Tragedia sfiorata

Il trapper Jordan Jeffrey Baby tenta il suicidio in carcere a Pavia

Il 25enne Jordan Tinti è detenuto con l'accusa di aver aggredito e rapinato un nigeriano in stazione a Carnate. Il legale si dice preoccupato a causa delle condizioni di vita nel penitenziario.

Il trapper Jordan Jeffrey Baby tenta il suicidio in carcere a Pavia
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Il trapper Jordan Jeffrey Baby, al secolo Jordan Tinti di Bernareggio, ha tentato di togliersi la vita a causa delle condizioni ritenute insostenibili all'interno del carcere di Pavia. I fatti sono accaduti ieri, mercoledì 25 gennaio 2023.

Il gesto estremo

A ritrovarlo, all'interno della sua stessa cella, sono state alcune guardie del penitenziario che fortunatamente sono intervenute in tempo e hanno salvato la vita al 25enne, detenuto nel carcere di Pavia con l'accusa di aver aggredito e rapinato un nigeriano in stazione a Carnate la scorsa estate. A rendere noto quanto accaduto è stato l'avvocato del giovane, Federico Edoardo Pisani, che si è detto seriamente preoccupato per le condizioni di salute mentale e fisica del suo assistito.

Le condizioni in carcere

Secondo il legale non sarebbe nemmeno il primo atto di autolesionismo tentato da Tinti, ormai arrivato allo stremo. Ad aggravare le sue condizioni sarebbero stati diversi fattori, tra cui i problemi strutturali del carcere stesso, dove tra le altre cose si trova un solo psichiatra per circa 600 detenuti. A questo poi si aggiungono anche le minacce ricevute da altre detenuti per via dell'aggressione ai danni del nigeriano ritenuta "razzista" e infine il rifiuto da parte del giudice della richiesta di trasferimento ai domiciliari.

Il processo

Il giovane, dunque, resta in carcere. Due settimane fa è anche iniziato il processo che lo vede imputato insieme all'amico Gianmarco Fagà, alias Traffik, trapper romano. I due, attraverso i loro avvocati, hanno offerto un risarcimento alla vittima, che però ha rifiutato la proposta economica. Ad aprile i due torneranno in aula per la seconda udienza. Intanto però le condizioni di Tinti preoccupano, motivo per cui l'avvocato ha presentato ricorso.

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