Il saluto di Lissone

La città resta senza monsignore, don Sergio trasferito a Milano

Professore di teologia e Canonico di Sant'Ambrogio, per tanti anni ha prestato la sua missione. Ora il nuovo incarico nel capoluogo

La città resta senza monsignore, don Sergio trasferito a Milano
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E così Lissone resta senza il suo monsignore. Dalla diocesi è arrivato un nuovo incarico per monsignor Sergio Ubbiali, dopo quasi vent'anni a servizio della città.

Trasferito il monsignore

Dopo anni a servizio della chiesa lissonese, è giunto il momento dell’arrivederci anche per monsignor Sergio Ubbiali, per tutti "don Sergio". Il sacerdote, docente alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, è stato indirizzato per un’altra importante missione pastorale.

L’arcivescovo Mario Delpini, infatti, lo ha voluto nella parrocchia di Santa Maria Nascente nel quartiere Qt8 a Milano. Un nuovo incarico dopo i tanti anni passati a Lissone.

Nuova missione a Milano

Non era inusuale, infatti, vederlo in Prepositurale il sabato pomeriggio per le confessioni, o la domenica nelle varie parrocchie della città a dire messa. Il tutto con l’umiltà che lo ha sempre contraddistinto.

In accordo con il vescovo, inizia ora il servizio pastorale in una parrocchia di Milano. Lascia dunque la nostra comunità pastorale mentre continua il suo impegno di professore ordinario di Teologia e la stretta collaborazione con le istituzioni universitarie di Padova, Torino e Monaco di Baviera - hanno sottolineato i sacerdoti lissonesi - Esprimiamo, riconoscenti, il grazie di tutta la comunità di Lissone per la decennale presenza tra noi e per quanto ha saputo donare con tanta fedeltà.

Nel 2013 era stato insignito del titolo di Canonico della Basilica di Sant’Ambrogio, un avvenimento importante a Lissone che non si ripeteva dalla nomina del compianto prevosto monsignor Luigi Allievi e dalla nomina a Canonico di don Pino Caimi, scomparso nei mesi scorsi.

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