Lissone saluta la giovane Francesca
Una chiesa gremita di parenti e amici che hanno voluto stringersi alla famiglia in questo momento di estremo dolore per la scomparsa di una giovane brillante e ben voluta da tutti.
Sono iniziati alle 14.30 nella Prepositurale dei Santi Pietro e Paolo a Lissone i funerali di Francesca Mirarchi, la 19enne di Lissone tragicamente scomparsa venerdì 30 luglio in Alta Val Brembana.
Lissone saluta la giovane Francesca, folla commossa in chiesa
Una chiesa gremita di parenti e amici della ragazza che hanno voluto stringersi alla famiglia in questo momento di estremo dolore per la scomparsa di una giovane brillante e ben voluta da tutti.
In chiesa, oltre ai familiari e ai conoscenti, ci sono anche gli amici della amici del Cb Atletica di Cinisello Balsamo, il sindaco di Lissone Concetta Monguzzi, il vice sindaco Marino Nava e l'assessore allo Sport di Cinisello Daniela Maggi.
Francesca, infatti, aveva da poco iniziato il servizio civile presso il Comune di Cinisello Balsamo, città nella quale il papà è anche presidente della storica società sportiva CB Atletica.
Sul posto è presente anche un picchetto della Polizia di Stato (il padre di Francesca è infatti un agenti della Questura di Milano) e il il maresciallo Luigi Iacobucci del Comando dei Carabinieri di Lissone.
La chiesa è gremita sia all'interno che sul sagrato, oltre che su piazza Giovanni XXIII.
"Francesca amava la vita e viverla fino in fondo"
"Dobbiamo sempre interrogarci, metterci in discussione se, oltre alle domande, vogliamo darci e abbozzare delle risposte. Francesca amava la vita e viverla fino in fondo da protagonista e con determinazione - ha detto il prevosto di Lissone don Tiziano Vimercati durante l'omelia. Il desiderio di vedere sorgente il sole quando il buio ancora avvolgeva ogni cosa, è la dimostrazione di come lei desiderava la luce e la bellezza del creato che ci viene offerta. Una vita fatta di tanti interessi, di tante amicizie e amore per lo sport e poi l'impegno nel servizio civile sempre per lo sport. Gli amici conserveranno il ricordo della sua spensieratezza giovanile con la consapevolezza di aver vissuto una tragedia immane".
"Francesca è stata presa per mano dal signore, con amore. Anche se noi spesso questo amore non lo vediamo e pensiamo che dio sia indifferente. Oggi Francesca accompagnata dal signore si trova in compagnia dei santi e dei tanti che l'hanno amata e continueranno ad amarla - ha continuato don Tiziano. Francesca continua ad esserci vicino e vi ringrazia per quello che avete fatto per lei. Lei vi ama, e vi amerà ancora di più".