Minacce, offese ed escrementi sulle porte dei vicini, 61enne indagata
Dopo due anni è finito l'incubo per i residenti di un palazzo a Santa Valeria. La donna, che soffre di problemi psichiatrici, trasferita in una comunità.
Atti persecutori, minacce e molestie nei confronti dei vicini di casa, ai quali faceva trovare persino escrementi e liquido infiammabile sulla porta di casa. Contestati anche maltrattamenti e lesioni aggravate ai danni del marito. Nei guai una 61enne, nei confronti della quale è stata eseguita una misura di sicurezza personale.
Minacce e offese ai vicini
Oltre due anni di atti persecutori, molestie, minacce e offese ai danni dei vicini di casa, in particolare una coppia e altre tre residenti, in una palazzina in zona Santa Valeria. Nei guai una 61enne seregnese, che soffre di problemi psichiatrici. A suo carico i Carabinieri locali hanno eseguito una misura di sicurezza personale emessa dal Gip di Monza. La donna è stata trasferita in una comunità. Il suo comportamento aveva trasformato in un incubo la vita nella palazzina. Lungo l'elenco delle contestazioni: offese verbali ai vicini che aspettava sul pianerottolo con sguardo minaccioso, vandalismi sulla tastiera dell'ascensore, bestemmie e rumori molesti a tutte le ore.
Liquido infiammabile ed escrementi sulle porte dei vicini
Fra gli episodi più gravi denunciati dalle vittime il liquido infiammabile, oltre a escrementi e urine sull'uscio di casa, martellate contro lo spioncino e ingiurie. La donna era anche violenta contro il marito, che nell'aprile dello scorso anno aveva colpito con una spranga procurandogli ferite al collo al volto. Nel corso delle indagini dell'Arma locale, è emerso che il coniuge era maltrattato e vessato dalla donna: gli rifilava schiaffi, spintoni, pugni e di fatto lo teneva soggiogato.
Le contestazioni alla 61enne seregnese
L'ordinanza di custodia cautelare del Gip contesta alla seregnese atti persecutori, molestie e disturbo alle persone nei confronti di cinque condomini, di cui una coppia di 37 e 38 anni e altri tre di età compresa fra 35 e 60, nonché maltrattamenti e lesioni aggravate nei confronti del coniuge 69enne. Gli episodi contestati sono compresi fra il 2020 e il giugno scorso. Denunciato a piede libero anche il marito, ritenuto in parte corresponsabile degli atti persecutori e delle molestie. In questi giorni un altro intervento dei Carabinieri fra Giussano e Seregno.