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Per lo sfratto
Morgan all'udienza: "Sono innocente"
Stamattina il cantante era in Tribunale a Monza: è accusato di oltraggio a pubblico ufficiale
Si è dichiarato innocente. Morgan si è presentato in aula di Tribunale a Monza stamattina, martedì 21 maggio 2024 con un voluminoso libro sotto il braccio, intenzionato a difendersi anche attraverso vari riferimenti letterari.
L'udienza di Morgan
Marco Castoldi, in arte Morgan, dovrà rinviare la sua "arringa", visto che l’udienza che lo vede imputato di oltraggio a pubblico ufficiale è stata rinviata a settembre.
Il cantautore 51enne cresciuto a Monza è accusato di avere insultato tre poliziotti durante lo sfratto dalla sua abitazione di Monza, in zona via Cavallotti, nel 2019.
Nessuno dei tre agenti si è costituito parte civile. Martedì 21 maggio, Castoldi, che ha da poco pubblicato un Ep che anticipa un prossimo album di inediti, era presente in aula assieme al suo legale, l'avvocato Roberto Iannaccone.
"Sono innocente"
L’artista si è dichiarato innocente rispetto ai fatti per cui è accusato. Depositati agli atti, ci sono otto video che riprendono i momenti dello sfratto contestati. Per permettere una visione del materiale, il giudice del Tribunale di Monza Carmelo Di Paola ha rinviato quindi l'udienza al 23 settembre.
In concomitanza con questa udienza, era stata fissata anche quella davanti ai giudici di Lecco, che lo vede imputato di stalking nei confronti di una cantante brianzola.
