A Villa Raverio

Nuovo caso di Dengue, dopo Arcore tocca a Besana in Brianza

Iniziato questa sera, venerdì 8 settembre, un intervento straordinario di disinfestazione

Nuovo caso di Dengue, dopo Arcore tocca a Besana in Brianza
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Nuovo caso di febbre Dengue. Dopo Arcore, tocca a Besana in Brianza. Questa sera, venerdì 8 settembre, il sindaco Emanuele Pozzoli ne ha dato comunicazione ai cittadini con un videomessaggio pubblicato sui canali social del Comune. Poco dopo aver firmato l'ordinanza con la quale il primo cittadino ha disposto un intervento di disinfestazione straordinaria; quest'ultimo partirà alle 22,30 di oggi per continuare nelle serate di domani, sabato 9, e domenica 10 settembre.

Caso sospetto a Villa Raverio

Secondo quanto comunicato al Comune da ATS Brianza, è stato individuato un caso sospetto di Dengue nella frazione di Villa Raverio; si tratta di una persona  "che è risultata domiciliata durante il periodo di contagiosità in via san Carlo - si legge nell'ordinanza - ma proveniente dall’estero ove si presume abbia acquisito la sospetta infezione da Zanzara Aedes infetta".

La disinfestazione riguarderà una zona circoscritta di Villa Raverio, in particolare le vie San Carlo, Roletto, Rosnigo, Leopardi (nella porzione che si stende in frazione) e viale Kennedy (nel tratto che si affaccia sull'incrocio di Calò). Gli addetti opereranno sia sulla pubblica via che all'interno dei giardini privati, accompagnati da Polizia locale e Carabinieri.

Il sindaco Pozzoli ha condiviso con i concittadini interessati dalla disinfestazione alcune indicazioni per i prossimi giorni. In particolare utilizzare zanzariere e spray antizanzare; stare in casa nel corso dell'intervento e tenere all'interno anche gli animali; non raccogliere frutta e verdura per i prossimi trenta giorni.

Cos'è la febbre Dengue

Di origine virale, la Dengue è causata da quattro virus molto simili (Den-1, Den-2, Den-3 e Den-4) ed è trasmessa agli esseri umani dalle punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta - si legge sul sito dell'Istituto Superiore di Sanità. Non si ha quindi contagio diretto tra esseri umani, anche se l’uomo è il principale ospite del virus. Il virus circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni, e in questo periodo la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri.

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