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Carabinieri
Omicidio a Desio: ucciso dopo una lite per l'affitto, il killer fermato con due valigie
La vittima è un romeno di 49 anni colpito con fendenti alla nuca che si sono rivelati mortali da un cubano di 29 anni.
Omicidio a Desio: ucciso dopo una lite per l'affitto, il killer fermato con due valigie. La vittima è un romeno di 49 anni, il presunto assassino è un cubano di 29 anni.
I fendenti mortali alla nuca al culmine di una lite per l'affitto
Questa mattina, domenica 4 giugno, alle 9 circa in via Matteotti, a Desio, si è verificato un litigio culminato in tragedia. La vittima, un cittadino romeno di 49 anni, è stato colpito con diversi colpi di arma bianca alla nuca risultati fatali. Il presunto aggressore, fermato poco dopo dai Carabinieri della Compagnia di Desio è un cittadino cubano del 1994. Secondo quanto ricostruito i due soggetti avrebbero litigato nella casa del romeno, dove il ragazzo cubano era ospite già da qualche settimana. Il litigio sarebbe scoppiato per futili motivi, presumibilmente per il mancato pagamento dell'affitto - in nero- che il cubano avrebbe dovuto dare in cambio dell'ospitalità.
Il killer ha cercato di fuggire ma è stato fermato dai Carabinieri
Dalla lite sarebbero poi giunti ad una vera e propria aggressione, in seguito alla quale il romeno è stato colpito a morte. Il presunto killer si è poi dato alla fuga. E' stato fermato poco dopo in piazza Conciliazione dagli uomini dell'Arma prontamente giunti sul posto. Fondamentali per le ricerche le testimonianze raccolte di alcuni residenti così come della compagna della vittima, non presente al momento dell'episodio delittuoso. Il cubano è stato fermato con due valigie, intenzionato a far perdere le proprie tracce.
In un cestino dei rifiuti recuperata l'arma
In un cestino dei rifiuti è stata recuperata anche l'arma (un coltello da cucina) e alcuni indumenti sporchi di sangue. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Sezione rilievi del Nucleo Investigativo di Monza che hanno effettuato il sopralluogo sulla scena del crimine e raccolto diversi elementi utili alle indagini. I militari hanno proceduto al fermo di polizia giudiziaria di indiziato di delitto del cubano il quale, sentito successivamente, in fase di interrogatorio da parte del Sostituto Procuratore della Repubblica di Monza si è avvalso della facoltà di non rispondere Entrambi sono già noti a forze dell’ordine per reati predatori. Le indagini intanto proseguono.
