Presidio dei sindacati contro la chiusura dell'Inps di Cesano Maderno
Nel giorno del trasferimento a Desio, flash mob indetto da Cgil, Cisl e Uil.
Cgil, Cisl e Uil annunciano un presidio contro la chiusura dell'Inps di Cesano Maderno. Appuntamento lunedì 19 ottobre 2020.
Presidio dei sindacati contro la chiusura dell'Inps
Cgil, Cisl e Uil si mobilitrano contro l'accorpamento dell'agenzia Inps di Cesano Maderno con la sede di Desio. Le tre sigle sindacali hanno indetto un presidio - flash mob per lunedì 19 ottobre 2020, dalle 9 alle 11, davanti all'ufficio di via Padre Boga a Cesano Maderno che oggi, 16 ottobre 2020, chiude dopo venticinque anni.
L'accorpamento con la sede di Desio
L'Inps regionale ha deciso l’accorpamento dell’agenzia di Cesano Maderno con la sede di Desio per l'impraticabilità degli attuali locali per via di un guasto alla caldaia. Il trasloco, annunciato a sorpresa all'Amministrazione comunale a fine settembre, dovrebbe essere temporaneo, in attesa della consegna dei locali comunali di via Fermi, come da accordi di inizio 2019.
Un bacino da 146mila utenti
La sede Inps di Cesano Maderno ha un bacino demografico di riferimento che comprende 146mila utenti, su quello di Desio ne gravitano invece 90mila. Motivo per cui le tre sigle dichiarano:
"Scelte come quelle relative al trasferimento della sede territoriale di un Ente pubblico di primaria importanza per la comunità andrebbero assunte basandole non solo su fattori contingenti, ma cercando anche di comprendere se sono in grado di determinare un incremento o una riduzione di benessere per l’intera comunità e la possibilità di sviluppare
integrazione logistica e/o funzionale con altri soggetti pubblici".