Puzze alla Tagliabue di Villasanta, il sindaco incontra la proprietà

L'incontro è avvenuto ieri mattina nel municipio villasantese

Puzze alla Tagliabue di Villasanta, il sindaco incontra la proprietà
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Nuova puntata della querelle relativa alle puzze provenienti dallo stoccaggio degli pneumatici all'interno della ditta Tagliabue di Villasanta.

Dopo l'esposto del Codacons alla Procura (leggi qui) , ieri mattina, mercoledì,  il sindaco Luca Ornago ha incontrato Andrea Tagliabue, proprietario dell'azienda di via Alighieri.

Il comunicato stampa dell'Amministrazione comunale

"Oggi, mercoledì 5 settembre, il sindaco Luca Ornago ha incontrato Andrea Tagliabue, titolare della Tagliabue Gomme Gross di via Dante - si legge nel comunicato stampa diramato dalla Giunta villasantese -  Il confronto è avvenuto in Comune sul tema ormai noto dei disagi provocati ai residenti dall’attività di stoccaggio pneumatici in grandi quantità. Disagi che si manifestano in due tipologie di problemi: da una parte, molestie olfattive acuite da sole e intemperie; dall’altra, timori rispetto ai rischi in caso di incendi. All’incontro hanno partecipato anche il vicesindaco e assessore all’Ambiente Gabriella Garatti e gli assistenti tecnici delle due parti.
La Tagliabue ha spiegato che lo stoccaggio degli pneumatici diminuirà a partire dal mese di ottobre, quando ne inizierà la distribuzione. Ha inoltre annunciato un piano d’investimenti che consentirà nel prossimo inverno di adeguare le strutture di nuova acquisizione (area ex Delchi) per evitare il ripetersi della situazione.
L’Amministrazione comunale ha chiesto anche un intervento immediato che riduca il disagio causato ai residenti ottenendo dalla proprietà un impegno esplicito. I provvedimenti da assumere da parte dell’azienda sono ancora da definire.
Proseguono intanto gli accertamenti richiesti dal Comune agli enti competenti.
1. Sul fronte ambientale:
Il 25 luglio la Polizia Locale ha chiesto un intervento di Arpa, sollecitato anche in agosto.
Il 29 agosto Arpa ha chiesto al Comune documentazione integrativa relativa all’azienda.
Il 5 settembre il Comune ha fornito ad Arpa: gli atti richiesti, copia delle segnalazioni già fatte a Vigili del Fuoco e ad Ats, planimetrie e documentazione fotografica sulle gomme accatastate.
2. Sul fronte sicurezza:
Il 30 agosto il Comune ha scritto a Vigili del Fuoco e Ats per segnalare ancora una volta l’esigenza di verifiche rispetto a sicurezza antincendio e sicurezza sui luoghi di lavoro. I procedimenti sono in corso".

La questione delle puzze

La problematica, che va avanti da qualche mese, è emersa in tutta la sua complessità la scorsa settimana grazie ad un post, pubblicato sulla pagina Facebook «Sei di Villasanta se…». Proprio stasera il comitato spontaeo di cittadini si riunirà  stasera, mercoledì, al Circolino di Sant’Alessandro per decidere i prossimi passi da compiere. Le criticità, dicevamo, nascono dallo stoccaggio, all’aria aperta, di migliaia di pneumatici che, da tre anni a questa parte, durante l’estate, trovano ricovero nel piazzale antistante la ditta «Tagliabue gomme».

L’azienda ha ampliato la zona dell stoccaggio degli pneumatici

Ma il problema delle puzze è nato solo recentemente, a partire dallo scorso mese di maggio, quando l’azienda ha deciso di ampliare l’area di stoccaggio pneumatici in un nuovo capannone che si trova nell’area ex Delchi, adiacente alle vie Dante e Petrarca. I residenti delle vie limitrofe all’area interessata, da allora, hanno lamentato odori molto fastidiosi generati dalle grandi quantità di pneumatici stoccati sotto pioggia, vento e sole.

“Un forte odore di gomma”

“Si tratta di un forte odore di gomma che invade le nostre abitazioni soprattutto per via del caldo di questi mesi – ha spiegato Stella Spada, portavoce del comitato di cittadini – Non sono in grado di dire se sia tossico, per questo vogliamo risposte. Si tratta della nostra salute. Senza contare il fatto che da quando hanno iniziato a stoccare gli pneumatici in quel sito, sono aumentate a dismisura le zanzare poiché, evidentemente, proliferano proprio nell’acqua piovana che si deposita all’interno dei pneumatici, trovando nelle gomme un habitat ideale. La scorsa settimana ho lanciato un messaggio su Facebook e ho raccolto già alcune adesioni. L’idea è quella di dare vita ad un comitato e, nei prossimi giorni, incontrerò gli altri membri per capire come muoverci”.

 

 

 

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