Ingente mobilitazione di forze dell’ordine questa mattina, venerdì 12 dicembre, in zona San Rocco a Seregno per la presenza di un ragazzo di 20 anni salito sul tetto di uno stabile. L’allarme è stato lanciato dai genitori. Sono trascorse quasi cinque ore prima di riuscire a convincerlo a scendere, sano e salvo.
Ragazzo sale sul tetto di casa
L’episodio verso le 8.30 in uno stabile di due piani in zona San Rocco. Sul posto sono accorsi diversi equipaggi dei Carabinieri, coordinati dal capitano Sebastiano Ciancimino, comandante in sede vacante della Compagnia locale, oltre ai mezzi dei Vigili del fuoco di Seregno e Desio, fra cui un’autoscala. Sul posto anche l’ambulanza del 118 e le pattuglie della Polizia Locale. I pompieri hanno aperto un dispositivo gonfiabile per evitare un’eventuale caduta al suolo del giovane, che si spostava da una parte all’altra del tetto e minacciava di buttarsi nel vuoto.

Il negoziatore dei Carabinieri
Sul posto è poi giunto il negoziatore dei Carabinieri del Comando provinciale di Monza, che dopo un lungo, instancabile e delicato confronto ha convinto il ragazzo a scendere per essere assistito. Motivi personali all’origine del gesto. Il 20enne, poi accompagnato in caserma, ha accettato di sottoporsi alle cure presso l’ospedale Pio XI di Desio. Per l’intera durata dell’intervento di salvataggio, le vie attorno all’edificio sono state chiuse al transito veicolare, mentre si sono fermate in strada parecchie persone per seguire lo sviluppo dell’intervento, con un epilogo positivo senza feriti.