#Restiamoumani con le sardine brianzole
Mobilitazione per i profughi ai confini tra Turchia e Grecia.
#Restiamoumani con le sardine brianzole. 6000 sardine di Monza e Brianza mobilitate per i profughi ai confini tra Turchia e Grecia.
#Restiamoumani
"A pagare il prezzo più alto di quel che succede al confine tra Grecia e Turchia sono uomini, donne e bambini innocenti.
Nel nostro piccolo, vi chiediamo di reagire partecipando a una piccola campagna: pubblicate una foto di una vostra mano alzata come nella foto sopra, taggando la pagina 6000 sardine e 6000 sardine Monza Brianza e con l'hashtag #restiamoumani".
Su Facebook ma anche su Instagram
L'invito delle 6000 sardine di Monza e Brianza si estende anche a pubblicare la foto pure su Instagram (@sardinemonzabrianza). "Alzare le mani non significa soltanto arrendersi, ma può anche voler dire basta. E noi diciamo basta a odio, ostilità, violenza e intolleranza.
Diciamo basta alla paura, anche se tutti noi a volte la abbiamo. Sconfiggetela e superatela, ogni giorno, con l’amore e la conoscenza. Non rimanete indifferenti".
In un momento in cui non è possibile manifestare in piazza le sardine brianzole invitano quindi a fare comunque sentire la propria voce. L'iniziativa a favore di Patrick Zaky, il giovane studente di Bologna incarcerato in Egitto con gravissime accuse, da reale era diventata virtuale, con l'invito a illuminare le proprie bacheche con foto di candele. Ora c'è quest'altro invito a favore di profughi ammassati al confine con la Grecia, che vivono sicuramente momenti drammatici.