Rientrate le minorenni scappate dalla comunità di Renate
Le quattro sedicenni avevano fatto perdere le proprie tracce lo scorso 3 aprile senza portare al seguito il cellulare e documenti di identità. Una aveva fatto rientro nella struttura il giorno dopo la scomparsa
Hanno fatto rientro in comunità tutte le ragazze che si erano allontanate dalla comunità “A Stefano Casati” di Renate.
Rientrate le minorenni scappate dalla comunità di Renate
Le quattro sedicenni avevano fatto perdere le proprie tracce lo scorso 3 aprile senza portare al seguito il cellulare e documenti di identità. Dopo la denuncia della responsabile del centro educativo, i carabinieri della Stazione di Besana in Brianza avevano immediatamente diramato le ricerche senza poter però attivare la cosiddetta “procedura salvavita” poiché nessuna di esse aveva con sé uno smartphone.
Una aveva fatto rientro il giorno dopo
L’indomani dalla scomparsa, una delle quattro aveva fatto spontaneamente rientro in comunità raccontando ai carabinieri che, insieme alle altre compagne, si erano recate a Bergamo – provincia dove una delle quattro è residente - per trascorrere qualche giorno in città ma che poi si erano separate e ognuna aveva preso la propria strada.
Una era nella Bergamasca, le altre due a Milano
Nella giornata di ieri, venerdì 7 aprile, dopo che l’attenzione delle ricerche si era spostata nella bergamasca, le tre ragazze che ancora mancavano all’appello hanno spontaneamente deciso di rientrare nella comunità di Renate. La prima ragazza a bussare alla porta del centro educativo è stata proprio quella residente nella bergamasca che è stata rintracciata dai carabinieri a casa della nonna. Infine, nella serata, le ultime due si sono presentate a Milano negli uffici della polizia chiedendo di essere riaccompagnate a Renate.