Rissa in centro, in due tentano di aggredire i Carabinieri: arrestati
I militari dell'Arma, intervenuti per sedare gli animi, hanno fatto scattare le manette nei confronti di due lissonesi di 30 e 42 anni
Al termine di una rissa notturna, nel cuore della notte a Lissone, per due lissonesi si sono spalancate le porte della Caserma per due uomini che dovranno rispondere di resistenza a Pubblico ufficiale.
Rissa nella notte in centro
I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Desio hanno arrestato due uomini di 42 e 30 anni domiciliati in città, per resistenza a Pubblico ufficiale. Nella notte tra lunedì e martedì i militari sono intervenuti nel centro storico lissonese, dove era stata segnalata una violenta rissa poco dopo le 23.30 in piazza Giovanni XXIII.
Notato il sopraggiungere delle gazzelle dei Carabinieri, molti dei partecipanti, circa una decina, si sono subito dileguati tra le vie intorno alla Prepositurale. Due di loro, che nel frattempo erano finiti a terra aggrediti dagli altri partecipanti, hanno inspiegabilmente tentato di aggredire con calci e pugni i militari intervenuti per sedare gli animi.
Scattate le manette
Inevitabile, a quel punto, l’adozione di un provvedimento restrittivo nei loro confronti. Sono in corso ora ulteriori indagini per identificare tutti i partecipanti che dovranno rispondere del reato di rissa.
I due arrestati invece, sono stati interrogati dal giudice del Tribunale di Monza, che ha convalidato l’arresto applicando nei loro confronti la misura cautelare dell’obbligo di presentazione in Caserma. Sul posto, oltre ai militari dell'Arma, anche un'ambulanza della Croce Verde Lissonese.
L'episodio in piazza Giovanni XXIII dell'altra notte, purtroppo, non è il primo che viene registrato nel centro storico della città. Nel frattempo sono in corso le indagini per identificare tutte le altre persone coinvolte.
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