A Barlassina

Ruba il cellulare all'ex moglie e scappa sul tetto per non farsi beccare, ma precipita per cinque metri

Arrestato dai Carabinieri un 51enne che aveva il divieto di avvicinamento ma viveva in un appartamento adiacente a quello della donna.

Ruba il cellulare all'ex moglie e scappa sul tetto per non farsi beccare, ma precipita per cinque metri
Pubblicato:

Ruba il cellulare all'ex moglie e scappa sul tetto per non farsi beccare dai Carabinieri, ma precipita per cinque metri e finisce in ospedale in codice rosso. Arrestato un 51enne che aveva il divieto di avvicinamento ma viveva in un appartamento adiacente a quello della donna, a Barlassina. Per lui si apriranno le porte del carcere.

Arrestato un 51enne: dai domiciliari al carcere

I Carabinieri della Compagnia di Seregno hanno eseguito presso l’ospedale Niguarda di Milano un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Monza su proposta della locale Procura della Repubblica in sostituzione della precedente misura degli arresti domiciliari nei confronti di un 51enne residente a Barlassina ritenuto responsabile di ripetute violazioni delle prescrizioni imposte (divieto di avvicinamento) in più occasioni rendendo necessario l’intervento dei Carabinieri.

Maltrattava e perseguitava l'ex moglie

In particolare, il 51enne era già indagato per maltrattamenti, molestie, atti persecutori, lesioni personali aggravate e rapina, reati commessi tra il mese di settembre 2021 e il mese di novembre 2022 nei confronti della ex moglie, una 41enne di origini ucraine, anche alla presenza dei due figli minori della coppia di 9 e 12 anni (all’epoca degli eventi).

Ha violato il divieto di avvicinamento

Le indagini, condotte dai militari della stazione di Seveso e coordinate dalla Procura della Repubblica di Monza, hanno permesso di raccogliere gravi e concordanti indizi di reità nei confronti dell’uomo che, dallo scorso mese di novembre a oggi, ha continuato a porre in essere ripetute condotte offensive nei confronti della ex moglie (residente in un appartamento posto accanto a quello dell’uomo, nella stessa palazzina) in violazione del divieto di avvicinamento al quale era precedentemente sottoposto e culminate con l’evento dello scorso 26 dicembre.

Ruba il cellulare all'ex moglie e scappa sul tetto, ma precipita per cinque metri

In quell’occasione il 51enne, dal balcone della propria abitazione confinante proprio con quello della donna, dopo essersi sporto, era riuscito a impossessarsi del telefono cellulare della donna per poi dapprima rintanarsi in casa e successivamente, all’arrivo dei Carabinieri, nascondersi sul tetto e attendere che i militari andassero via. Successivamente però l’uomo avrebbe perso l’equilibrio cadendo da un’altezza di circa cinque metri e finendo sulla copertura di un box auto, dalla quale è poi caduto nuovamente e finito a terra.

In ospedale ha detto che stava potando un albero

Era giunto il personale del 118, intervenuto su richiesta del fratello convivente che, in maniera anonima, aveva chiamato il numero unico di emergenza comunicando la presenza in strada di un uomo che aveva necessità di essere soccorso. I sanitari avevano portato il 51enne prima al Pronto soccorso dell’ospedale di Desio e poi al Niguarda di Milano dove l'uomo aveva dichiarato di esser caduto mentre potava un albero.

Una volta dimesso finirà in carcere

Il 51enne si trova tuttora ricoverato e piantonato in prognosi riservata per fratture multiple e trauma toracico. Una volta dimesso dall’ospedale milanese verrà tradotto alla casa circondariale.

Seguici sui nostri canali
Necrologie