Economia e lavoro

Sciopero alla Cartonstrong, adesione quasi totale

I lavoratori hanno incrociato le braccia perché l'azienda ha deciso di non anticipare l'assegno di  cassa integrazione ai dipendenti.

Sciopero alla Cartonstrong, adesione quasi totale
Pubblicato:
Aggiornato:

Sciopero alla Cartonstrong, adesione quasi totale. I lavoratori hanno incrociato le braccia perché l'azienda ha deciso di non anticipare l'assegno di  cassa integrazione ai dipendenti.

Sciopero alla Cartonstrong, adesione quasi totale

Adesione quasi totale e fabbrica completamente ferma. Lo sciopero indetto dalle segreterie di Slc Cgil, Fistel Cisl e UIlcom ha registrato un ottimo riscontro tra le lavoratrici e i lavoratori del gruppo Pro-Gest, di cui anche Cartonstrong Monza fa parte. La decisione di incrociare le braccia  a seguito della comunicazione da parte dell’azienda del settore della carta e del cartone di richiedere la cassa integrazione senza la disponibilità ad anticipare l’assegno ai propri dipendenti.

“Ad oggi possiamo dirci soddisfatti per l’adesione e la riuscita dello sciopero e meno contenti per le risposte ricevute da parte dell’azienda”, a commentare il bilancio dell’iniziativa sindacale è Vittorio Serafin, segretario della Slc Cgil di Monza e Brianza. Le organizzazioni sindacali fanno sapere che l’adesione allo sciopero, in tutti i siti del gruppo Pro-Gest distribuiti sul territorio nazionale, è di oltre il 90 per cento. A questo risultato ha contribuito notevolmente il sito brianzolo, dove l’adesione allo stato di agitazione è stato pressoché totale.

“Basti pensare che anche i lavoratori non di turno per la giornata di oggi e in cassa integrazione hanno comunicato all’azienda la partecipazione allo sciopero”, continua Serafin. I sindacati contestano “una scelta senza precedenti, unilaterale ed economicamente penalizzante per i dipendenti”. Ma le posizioni tra lavoratori e azienda, per ora, sembrano rimanere distanti.

“La risposta dei lavoratori c’è stata ed è stata molto forte – ha concluso  il segretario di Slc Cgil Monza e Brianza –. Ora chiediamo all'azienda di riaprire il confronto e di rivedere la propria posizione”.

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali
Necrologie