Barlassina

Sequestrati 157 chili di hashish, arrestato un 49enne di Lentate

Intercettato dai Carabinieri durante un posto di controllo, la droga gli avrebbe fruttato 800mila euro.

Sequestrati 157 chili di hashish, arrestato un 49enne di Lentate
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Sequestrati 157 chili di hashish, arrestato un 49enne originario del Marocco, residente a Lentate sul Seveso. L'accusa è di detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

Un 49enne magrebino fermato con l'hashish a Barlassina

Durante un posto di controllo della circolazione stradale, in via Milano, nel comune di Barlassina, i Carabinieri della Compagnia di Seregno hanno fermato un’autovettura di piccola cilindrata, condotta da un 49enne, regolare sul territorio nazionale, che, alla richiesta dei documenti, ha immediatamente manifestato inequivocabili segni di nervosismo. I militari, anche alla luce del fatto che il soggetto è risultato essere già noto alle forze dell’ordine per violazioni in materia di sostanze stupefacenti, hanno approfondito le verifiche a bordo del veicolo, rinvenendo nel bagagliaio un sacco in juta contenente 330
panetti di hashish, per un peso complessivo di 33 chilogrammi.

A casa aveva oltre 100 chili in sacchi di juta

I Carabinieri, di fronte alla scoperta,  hanno perciò  proceduto a una perquisizione domiciliare nell’abitazione di residenza del magrebino, dove, in un sottoscala, gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto ulteriori sei sacchi contenenti quantità variabili di hashish comprese tra i 9 e i 33 chili. Al termine delle operazioni sono stati posti sotto sequestro oltre 157 chilogrammi di sostanza stupefacente del tipo hashish per un totale di 1571 panetti da 100 grammi ciascuno.

La droga destinata alla piazza brianzola

Lo stupefacente sequestrato, probabilmente destinato alla “piazza brianzola”, venduto al dettaglio, avrebbe fruttato un introito illecito di oltre 800mila euro circa. Il 49enne, concluse le formalità di rito, è stato dichiarato in stato di arresto e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Monza, è stato associato alla Casa circondariale di Monza, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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