rafforzati i controlli

Sicurezza e rispetto delle regole: le linee guida della Prefettura per la ripresa

Massima attenzione al divieto di assembramenti e maggiori controlli sulle aziende che riaprono.

Sicurezza e rispetto delle regole: le linee guida della Prefettura per la ripresa
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Sicurezza e rispetto delle regole: le linee guida della Prefettura per la ripresa. Massima attenzione al divieto di assembramenti e maggiori controlli sulle aziende che riaprono.

Le linee guida della Prefettura per la ripresa

Nuova fase dell’emergenza e nuove modalità di svolgimento dei controlli sul rispetto delle misure di contenimento e contrasto del contagio da COVID-19.
Lunedì 18 maggio si è tenuta una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza
pubblica, nell'ambito della quale il Prefetto Palmisani ha indicato alle Forze di polizia le linee di
indirizzo che dovranno essere seguite nella nuova pianificazione dei servizi di controllo del
territorio.

Massima attenzione agli assembramenti

Le Forze di polizia dovranno rivolgere massima attenzione al divieto di assembramenti, nonché
avviare un programma di verifiche sul rispetto dei protocolli per la riapertura al pubblico degli
esercizi commerciali e delle attività di ristorazione, con il coinvolgimento anche delle Polizie
locali.
Per quanto riguarda le aziende, con decreto prefettizio dell’8 maggio è stato istituito un Nucleo
ispettivo composto dall’ATS Brianza, dall’Ispettorato territoriale del Lavoro, dal Comando Carabinieri per la tutela del Lavoro e dai Vigili del Fuoco, con funzioni ispettive volte a
verificare l’attuazione delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza da Covid-19
negli ambienti di lavoro della Provincia di Monza e della Brianza.

Linee guida per la sicurezza sul lavoro

In questo contesto, il Prefetto Palmisani ha voluto tracciare le linee guida delle attività del
Nucleo, che, oltre all'accertamento delle violazioni, deve perseguire prioritariamente l’obiettivo di supportare i datori di lavoro nell'individuazione delle iniziative da intraprendere sul piano della sicurezza.

Al fine di agevolare l’azione delle aziende, ATS ha anche predisposto un questionario di
autovalutazione liberamente accessibile, che consente ai responsabili di verificare lo stato di
attuazione delle misure di contenimento e contrasto del contagio.

Individuate le realtà a rischio

Nell'ambito della pianificazione delle visite ispettive sono state inoltre individuate le realtà da
considerarsi a maggiore rischio, selezionate con l’ausilio di ATS sulla base della categorizzazione
delle classi di rischio sviluppata dall’INAIL.
Dal momento dell’avvio dei controlli sono stati esaminati oltre 20 aziende, con l’accertamento di un solo caso di violazioni ai protocolli di sicurezza.

Parallelamente all'attività di controllo, la Prefettura promuove iniziative di sostegno  e accompagnamento dei datori di lavoro ai fini della piena attuazione delle misure di sicurezza.

Istituito un Osservatorio provinciale per il contrasto al contagio

A tale scopo, in data odierna il Prefetto ha costituito l’Osservatorio provinciale sull'attuazione
delle misure di contenimento e contrasto del contagio nell'ambito delle attività produttive
industriali e commerciali, ai cui lavori parteciperanno i rappresentanti delle parti sociali e dei
soggetti istituzionali competenti in materia di sicurezza sul lavoro.

L’Osservatorio costituisce la sede privilegiata per monitorare lo stato di attuazione delle misure
di sicurezza anticontagio, nella prospettiva di indirizzare i datori di lavoro verso la piena
attuazione delle linee guida e dei protocolli regionali e nazionali, attraverso il confronto
collaborativo con le rappresentanze dei lavoratori e con le autorità competenti in materia di
lavoro.
Parallelamente, la Prefettura sta sostenendo e alimentando il dialogo e lo scambio di
informazioni tra le categorie produttive e le associazioni rappresentative degli Istituti di credito,
nella prospettiva di agevolare la piena attuazione in Provincia delle misure di sostegno economico alle imprese varate dal Governo nazionale.

L'appello del Prefetto "Il pericolo di un aumento dei contagi resta concreto"

"La gestione dell’emergenza si fonda sulla sicurezza e sul pieno rispetto delle regole da parte di tutti" - ha osservato il Prefetto Palmisani, nel sottolineare l’importanza della nuova fase che si è aperta lunedì 18 maggio.

"Il venir meno delle limitazioni alla circolazione delle persone è un importante passo avanti, fondato sulla fiducia nei confronti dei cittadini e sulla loro responsabilizzazione. La battaglia contro il virus, infatti, non è ancora vinta: l’adozione di comportamenti difformi dalle linee guida, in particolare nei momenti di socialità, rischia di vanificare gli sforzi immensi affrontati finora.
Rivolgo un appello a tutti i cittadini, e in particolare ai più giovani. Le limitazioni che abbiamo conosciuto negli ultimi mesi sono state finalmente superate, ma il pericolo di un nuovo aumento dei contagi resta concreto. Oggi è quindi possibile riprendere molte delle vecchie abitudini, ma queste dovranno essere adattate a quegli accorgimenti che le autorità sanitarie indicano come fondamentali per il contrasto del contagio.
Perché la nuova strategia abbia successo, perché questa nuova fase faccia da preludio al
definitivo ritorno alla normalità, siamo tutti chiamati a partecipare attivamente alla tutela della salute pubblica, adottando e mantenendo comportamenti responsabili e appropriati nella vita quotidiana".

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