Simona non ce l'ha fatta: Vimercate saluta la sua intrepida volontaria
Presidente della Banca del Tempo, da tempo lottava contro la malattia

Simona non ce l'ha fatta: Vimercate saluta la sua intrepida volontaria
Dopo la scomparsa di Enrico Brambilla, la città piange un'altra colonna del mondo del volontariato sociale. Simona Vicini, 52 anni, si è infatti spenta nei giorni scorsi, al termine di una lunga battaglia contro la malattia. Per anni è stata la presidente della Banca del Tempo e nell'ultimo periodo era anche diventata socia dell'associazione "Avolvi".
Energia e passione al servizio degli altri
Tutti ricordano Simona come una donna solare, piena di vita ed energia. Tutte doti che lei aveva deciso di mettere a disposizione del prossimo. In primis dedicandosi al progetto della Banca del Tempo, quella "Venticinquesima Ora" della quale era presidente e che oggi la vuole ricordare attraverso un commosso messaggio pieno di affetto:
"La nostra Simona, la nostra presidente, ci ha lasciati. Sì, parlo proprio di lei, della Simona così vulcanica e piena di vita. Questa dipartita è stata veloce, inaspettata e per questo ancor più dolorosa. Tutti vorremmo far qualcosa perché si senta la nostra viva partecipazione, ma in questa situazione tutto è più difficile. Intanto il nostro pensiero affettuoso la raggiunga, ovunque lei sia".
In queste ore sono moltissime le persone che sulla pagina Facebook dell'associazione stanno condividendo foto e ricordi di Simona, a testimonianza dell'indelebile traccia che aveva lasciato nel cuore della città.
"Tirava fuori il meglio dalle persone"
Da cinque anni Simona si era lanciata anche all'interno di"Avolvi", l'associazione dei volontari vimercatesi. Dove, nel giro di poco tempo, tutti avevano capito di che era fatta di un'altra pasta e che dotata di una marcia in più. Eppure, nonostante le prime avvisaglie della malattia, non aveva rinunciato al proprio impegno verso la comunità.
"Simo era con noi da 5 anni - ricorda l'amica Stefania La Rocca - Aveva iniziato ai trasporti, dove era una delle poche donne grintosissime e sempre in prima linea. Negli ultimi due anni le avevo chiesto di aiutarmi a gestire il reparto e lei, nonostante i mille impegni aveva accettato. Da lì è iniziata la nostra amicizia e ho avuto la fortuna di conoscerla come persona oltre che come volontaria. Era grintosa, energica, solare. Non si faceva mettere i piedi in testa da nessuno. Era socievole, allegra e mi ha sempre consigliato, sostenuto. Era capace di tirare fuori il meglio dalle persone. Nell'ultimo anno aveva iniziato ad avere qualche dolore che ha sempre nascosto e portato con grande fierezza e forza".
Poi il ricordo dell'ultimo incontro avvenuto qualche mese fa, poco prima del triste addio.
"L'ultima volta che l'ho vista era a gennaio, siamo andate a mangiare il sushi. Non era uno dei suoi giorni migliori, però era lì per me - prosegue Stefania - E questa frase credo che riassuma la persona che era. Lei era lì. Sempre. E adesso mi mancherà tanto. Mancherà all'associazione, alle persone che accompagnava ai trasporti, agli ammalati, ai volontari, a me e alle nostre serate con Franca e Maurizio a parlare di Avolvi (ogni tanto) e ridere per tutto il resto del tempo. Però la portiamo e la porto dentro, come tutte le persone che ci lasciano. E lei mi lascia la grinta e la voglia di vivere e lottare. Fino all'ultimo".
L'omaggio del sindaco
Anche il sindaco Francesco Sartini ha voluto omaggiare Simona Vicini, con un messaggio di cordoglio, ma anche ringraziamento per le numerose attività svolte.
"Un grande abbraccio a Simona, che ci ha lasciato ieri - il cordoglio del primo cittadino - Simona non rappresenta solo la gioia di vivere, stroncata dalla malattia in maniera inaspettata in un momento drammatico, ma rappresenta anche quel mondo del volontariato di Vimercate così grande e che sta pagando tanto duramente questa epidemia. Porto il cordoglio e lìabbraccio di tutta la città alla famiglia di Simona e di coloro che ci hanno lasciato in questi mesi. Dovremo raccogliere la grande generosità di queste persone e moltiplicarla attraverso il nostro impegno per non far venire meno le energie che hanno fatto di Vimercate una grande realtà di volontariato, di cui abbiamo ed avremo sempre più bisogno".