Spariti foto e fiori dall’albero dove morì Ivan Leggieri
Il dolore di mamma Elisa Malgioglio che ha lasciato un biglietto all’ignoto autore di questo atto inspiegabile: «Il tuo gesto non è servito, vergognati».
Spariti le foto e i messaggi dall’albero di via Piave a Limbiate dove è morto Ivan Leggieri.
Spariti foto e fiori dall’albero dove morì Ivan Leggieri
Un gesto inspiegabile ma molto doloroso per la mamma del 25enne, Elisa Malgioglio, per il papà e per i suoi tanti amici, che in quel punto di via Piave trovavano un po’ di conforto dopo il tragico incidente in moto del 21 maggio dell’anno scorso. Il giovane limbiatese, ricoverato in condizioni gravissime, era spirato l’indomani in ospedale.
Il ragazzo stava percorrendo il viale che conduce a Pinzano quando da via San Giorgio è sbucata un’auto che lo ha centrato in pieno, in seguito allo scontro il centauro è finito contro l’albero intorno al quale nel corso dei mesi si sono radunati i ricordi dei suoi cari.
Già qualche mese fa era sparita la foto grande di Ivan, stavolta invece non è stato lasciato proprio nulla. «Un altro gesto infame, vergognati - aveva scritto la mamma sui social venerdì sera, appena appreso che foto e ricordi erano spariti - Lo rifaremo più bello di prima».
E così è stato, Elisa ha preso le prime cose che aveva in casa, una maglietta con una foto di Ivan e la scritta «Per sempre nel mio cuore» e l’ha appesa al tronco dell’albero, poi ha sistemato qualche fiore ma ha voluto lasciare anche un messaggio all’ignoto che ha portato via foto e ricordi: «Il tuo gesto non è servito, vergognati».
"Non posso credere che una persona sia stata capace di un gesto del genere"
Giovedì in via Piave era tutto come al solito: la foto grande del motociclista, qualche messaggio, fiori, lumini, piccoli oggetti. «Era passato il papà di Ivan per portare i fiori e c’era tutto, poi l’indomani alcuni amici di mio figlio mi hanno scritto per chiedermi se avevo tolto tutto, così sono andata a vedere e ci sono rimasta malissimo - ha ammesso Elisa - non posso credere che una persona sia stata capace di un gesto del genere. Sembra proprio che qualcuno sia andato lì con un sacco e delle forbici per portare via ogni cosa, perché non è rimasto neanche un pezzo di carta. Per noi e per gli amici di Ivan si tratta di un luogo importante, solo quando vado lì mi riesco veramente a sfogare».
Difficile capire chi possa aver fatto questo e per quale motivo. Da escludere sia stata un’iniziativa del Comune, come ha confermato anche il sindaco Antonio Romeo: «Non siamo stati noi» ha affermato. Elisa tempo fa aveva chiesto alla Polizia Locale se lasciare foto e fiori sull’albero fosse un problema: «Mi era stato detto che finché non è un intralcio va bene, chiaramente mi hanno chiesto che venga mantenuto un certo decoro e non voglio neanche io che diventi una cosa esagerata. A volte qualcuno passa e lascia un pensiero, a volte trovo macchinine lasciate dai bambini ma non capisco proprio che fastidio possano dare quelle foto. Veder sparire tutto così da un momento all’altro, fa davvero male».