Tangenzialina, il tunnel sarà aperto entro la primavera
L'opera, che attraverserà anche parte del territorio di Vedano al Lambro, è arrivata quasi al traguardo. Consultati anche i Comuni interessati
Sono in fase di avanzamento i lavori nel cantiere della tangenzialina tra Monza, Lissone e Vedano al Lambro, dopo i ritardi accumulati nei mesi di lockdown.
Tangenzialina, gli aggiornamenti
Si è conclusa la realizzazione dell’impiantistica e della parte strutturale e ora sono in corso le prove di verifica sulla qualità della fondazione stradale realizzata. Quest'ultima è un'operazione propedeutica all’avvio degli interventi per realizzare il pacchetto stradale e la posa dell’asfaltatura definitiva.
In previsione dell’apertura del tunnel è fondamentale valutare gli effetti che ricadranno sulla viabilità locale considerando che da quando è stata progettata l’opera ad oggi l’area circostante ha subito continue trasformazioni urbanistiche. Per questo la Provincia ha accolto la richiesta dei Sindaci di lavorare ad un progetto coordinato con le soluzioni migliori per mettere in esercizio la variante considerando il contesto urbanistico, i costi e l’impatto sul territorio derivante dai 700 veicoli/ora previsti ed attesi nelle ore di punta del mattino lungo la direttrice tra la Strada Statale 36 e la nuova Strada Provinciale 6 Var. Nei prossimi giorni sono già stati programmati ulteriori incontri con i tecnici per discutere tutte le problematiche e rendere attuabile lo studio di fattibilità. All’appello manca ancora Pedemontana che abbiamo in programma di incontrare a breve per capire le intenzioni sulla realizzazione dell’opera Trmi 10 e sulla questione del finanziamento di tutte le opere di connessione necessari.
Questo il commento del presidente della Provincia di Monza e Brianza Luca Santambrogio e il consigliere delegato ai Trasporti e infrastrutture Fabio Meroni.
Coinvolti anche i Comuni
Proprio per arrivare pronti all’apertura del tunnel entro la primavera del 2021, la Provincia ha presentato ai Comuni di Monza, Lissone, Vedano uno studio di fattibilità per proporre possibili soluzioni ad alcune criticità segnalate proprio dalle Amministrazioni con l’obiettivo di mettere in sicurezza la viabilità della nuova Provinciale e della viabilità lungo il tracciato che ricade all’interno dei Comuni coinvolti.
La proposta non prevede, in una prima fase, importanti opere infrastrutturali ma azioni localizzate per salvaguardare la sicurezza degli utenti della strada e delle aree urbanizzate al contorno dell'ospedale San Gerardo de del Campus universitario della Bicocca.
Sono stati proposti poi successivi interventi per lotti funzionali - lungo l'asse tra via Nobel a Lissone e via Grandi della Vittoria a Vedano - per mettere in sicurezza gli accessi ed i passi carrai con la realizzazione di una nuova controstrada a servizio delle zone residenziali. Verrà anche messa in sicurezza la viabilità con la separazione fisica della carreggiata tra sensi di marcia, la realizzazione di nuovi attraversamenti ciclopedonali oltre alla connessione diretta della tangenziale, con la viabilità lissonese.
I quattro lotti funzionali identificati nello studio di fattibilità richiederebbero un investimento complessivo di circa 480mila euro.
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