Tragedia alla Lamina: il titolare può patteggiare la pena

Nell'azienda di Milano il 16 gennaio 2018 quattro dipendenti, di cui tre brianzoli, persero la vita asfissiati dall'Argon.

Tragedia alla Lamina: il titolare può patteggiare la pena
Pubblicato:

Tragedia alla Lamina: il titolare può patteggiare la pena. Roberto Sammarchi, legale rappresentante ha raggiunto un accordo per un anno e 10 mesi.

La tragedia alla Lamina e i tre morti brianzoli

Era il 16 gennaio 2018 quando l'elettricista di Burago di Molgora Marco Santamaria, quel giorno alla Lamina di Milano per un lavoro di manutenzione, si calò nella vasca di un forno interrato perdendo i sensi quasi immediatamente, asfissiato dalla fuoriuscita di un gas inodore ma letale, l'Argon.

Per soccorrerlo nei minuti successivi altri due operai morirono sul colpo: il responsabile della produzione dell’azienda Arrigo Barbieri, di Muggiò e l’operaio milanese Giuseppe Setzu. La stessa sorte toccò al fratello di Arrigo, Giancarlo Barbieri. Anche lui lavorava nella Lamina e anche lui si lanciò in aiuto del fratello elettricista e degli altri due compagni. Morirà in ospedale.

QUI I NOSTRI ARTICOLI CHE RIASSUMONO LA VICENDA: 

Tragedia Lamina, chiesto il rinvio a giudizio

Morti alla Lamina venerdì il funerale di Marco Santamaria

Incidente Milano morti intossicati tre operai alla Lamina

Il titolare può patteggiare la pena

Il 28 ottobre scorso era stato chiesto il rinvio a giudizio per Roberto Sanmarchi, il legale rappresentante della'azienda. L'uomo è a processo per omicidio colposo plurimo con l’aggravante di aver commesso il fatto in violazione della normativa in materia di sicurezza sul lavoro.

Il risarcimento

Sanmarchi nei mesi successivi a quel 16 gennaio risarcì i familiari dei quattro operai morti e l'Inail versando circa 4 milioni di euro. Ieri la decisione della Procura della Repubblica che ha dato il via libera  al suo patteggiamento a un anno e 10 mesi, pena sospesa con la condizionale.

Il Gip deciderà il 19 marzo

Il gip Manuela Scudieri si esprimerà il 19 marzo, quando deciderà anche se ammettere come parti civili i sindacati Fiom-Cgil e l’Anmil, nel procedimento in cui è imputata anche la società per la legge sulla responsabilità amministrativa delle imprese.

 

Seguici sui nostri canali
Necrologie