Solidarietà

Tute dei piloti all'asta per beneficenza

Il ricavato dell'iniziativa va all'associazione "2Nove9" per il progetto "Child & Ride" per i bimbi in ospedale.

Tute dei piloti all'asta per beneficenza
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Tute dei piloti all'asta per beneficenza. Il ricavato dell'iniziativa va all'associazione "2Nove9" per il progetto "Child & Ride" per i bimbi in ospedale.

Tute dei piloti all'asta per beneficenza

Grazie a Ciapa la moto e Vircos, i piloti del Mondiale scendono in campo per l'associazione "2Nove9" di Camparada. L'obiettivo? Promuovere e sostenere il progetto "Child & Ride".

I piloti Michele Pirro, Stefano Nepa, Massimo Roccoli e Alex De Angelis hanno messo  all'asta le loro tute Vircos su e-bay.

Chiunque può aggiudicarsi una tuta del campione preferito rilanciando con un'offerta. L'iniziativa, partita mercoledi 3 marzo, proseguirà fino a sabato 13 marzo 2021 cliccando sul seguente link:

https://www.ebay.it/e/_beneficenza/charity-sport

L'intero ricavato verrà devoluto al progetto Child & Ride dell'associazione "“Pensate alla sicurezza dei bambini”. In auto e non solo".

Che cos'è Child & Ride?

Il progetto si chiama «Child & Ride» ed è rivolto ai piccoli ricoverati. Ogni anno infatti oltre 2.000 bambini rimangono feriti gravemente in incidenti stradali in Italia ed oltre 10.000 passano almeno una notte di degenza nei reparti di ortopedia o pediatria a seguito di un incidente.

"2Nove9", grazie ad alcune aziende sensibili, ha realizzato dei supporti removibili low cost che permettono ai bambini di utilizzare biciclette e piccoli motocicli nelle corsie dei reparti, nonostante i loro movimenti siano limitati da dispositivi di monitoraggio o da flebo.

"Abbiamo pensato anche ai loro genitori - sottolinea Roberto Cancedda, presidente dell'associazione - perché gli appositi manubri consentono di sostenere senza fatica il mezzo quando i bambini sono in difficoltà, senza dover assumere posizioni scomode o pericolose".

Cancedda sottolinea poi che «Il progetto “Child & Ride” rispetta e promuove la Carta dei diritti del bambino in ospedale, in quanto "è uno strumento propedeutico e di svago in grado di aiutare i più piccoli a superare alcuni traumi della degenza. I supporti sono adattabili a tutti i tipi di biciclette e minimoto, quindi adattati anche alle biciclette di proprietà dei bambini, riducendo ancor di più lo stress da degenza".

 

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