Uccise la cognata, a ottobre si discute la nuova perizia
I giudici della Corte d’Assise di Monza hanno conferito l’incarico a un professionista, Giuseppe Caputo si trova in una struttura psichiatrica

Uccise la cognata, a ottobre si discute la nuova perizia. I giudici della Corte d’Assise di Monza hanno conferito l’incarico a un professionista, Giuseppe Caputo si trova in una struttura psichiatrica
A ottobre la discussione della perizia super partes
Il tribunale ha fissato al prossimo ottobre la discussione sulla nuova perizia psichiatrica super partes disposta confronti di Giuseppe Caputo, il 62enne che lo scorso autunno ha ucciso con 13 coltellate sul pianerottolo della loro abitazione di via Magellano a Nova Milanese la cognata 63enne Giovanna Chinnici, e ha tentato di uccidere la nipote 29enne, figlia della vittima.
Conferito l'incarico
L’incarico è stato conferito nei giorni scorsi dai giudici della Corte d’Assise di Monza, davanti ai quali l’uomo è imputato di omicidio aggravato e tentato omicidio. Il processo si gioca sulle condizioni di salute mentale di Caputo, che secondo una consulenza eseguita in fase preliminare per volere della procura, soffre di un disturbo delirante da mania di persecuzione, in relazione alle sue convinzioni di essere stato costretto dai vicini (e familiari) a vivere al freddo, al punto da provocare la malattia della moglie (e sorella della vittima).
Considerato "pericoloso socialmente"
Caputo è stato considerato “pericoloso socialmente”, e per questo attualmente si trova nella struttura psichiatrica di Castiglione delle Stiviere. L’idea che i parenti, dopo aver effettuato lavori sull’impianto di condizionamento dell’aria, avessero fatto in modo di indirizzare un getto di aria fredda a casa loro si è rivelata comunque totalmente infondata, tanto che i carabinieri hanno eseguito anche il divieto di dimora della moglie di Caputo, per evitare che la situazione fra inquilini precipitasse nuovamente.
Deve rispondere anche di stalking condominiale
L'uomo è imputato anche di stalking condominiale. Secondo i legali di parte civile, invece, lo stato di salute mentale di Caputo merita un ulteriore approfondimento, e per questo hanno nominato un loro consulente.