Ucraina, tutti in preghiera a Regina Pacis
Ieri sera nella chiesa di Regina Pacis tutta la città si è riunita per invocare il dono della pace
Ucraina, tutta Monza ieri sera si è ritrovata nella chiesa di Regina Pacis in una veglia di preghiera per chiedere la pace.
Ucraina, la veglia a Regina Pacis
Ucraina, a Monza si è pregato per la pace. Sacerdoti e fedeli della città si sono riuniti ieri sera, giovedì 3 marzo, nella chiesa dedicata alla Madonna della pace di via Buonarroti in una veglia di preghiera per chiedere il dono della fine del conflitto.
Centinaia le persone presenti fra i banchi che con grande fervore hanno pregato per il popolo ucraino e meditato sulle parole del cardinale Carlo Maria Martini scritte in occasione della guerra del Golfo.
Mobilitati tutti i sacerdoti
A presiedere il toccante momento di preghiera è stato il parroco della comunità pastorale Santi Quattro Evangelisti don Pierangelo Motta mentre sull'altare sono saliti tutti i sacerdoti della città guidati da monsignor Silvano Provasi.
Alla veglia ha fatto seguito l'appello di don Augusto Panzeri, responsabile della Caritas cittadina, in merito alla richiesta di accoglienza degli sfollati ucraini sul modello già sperimentato dell'accoglienza diffusa. Che sarà gestita attraverso degli appositi moduli di disponibilità che Caritas consegnerà oggi a tutte le parrocchie cittadine.
"Questa guerra è un gemellicidio"
"Se è vero che tutte le guerre sono un fratricidio, quella tra russi e ucraini è un gemellicidio - ha sottolineato Panzeri durante la veglia - Noi dobbiamo scegliere la pace per la nostra società e il nostro gesto di intercessione oggi è indispensabile. Mettiamoci dunque davanti al Crocifisso per scorgere la grande misericordia di Dio di fronte alle iniquità dell'uomo".
Questa sera, dalle 18, una manifestazione in solidarietà della popolazione ucraina si terrà anche a Lissone in piazza 4 Novembre.
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