Usmate, la maggioranza: "La moschea? Solo una bufala!"

Un luogo di culto islamico a Usmate? "Assolutamente no". Questa la risposta del gruppo di maggioranza dopo quanto dichiarato ieri dall'opposizione sulla nascita di una piccola moschea abusiva.

La reazione della maggioranza e del sindaco

Ieri 8 maggio il gruppo di opposizione di centrodestra a sostegno di Daniele Ripamonti aveva diffuso la notizia della presenza nella zona industriale di Velate di un capannone adibito a luogo di preghiera in occasione del Ramadan per i fedeli di religione islamica. Una situazione di illegalità che secondo l'opposizione non era stata adeguatamente denunciata dalla maggioranza. Ma secondo la maggioranza non è stato fatto nulla di poco chiaro e per questo hanno voluto spiegare quanto accaduto con una lettera aperta:

"Le bugie hanno le gambe corte ma, purtroppo, le lingue lunghe. A furia di leggere e ascoltare le storie fantasiose messe in circolazione in questi giorni dai leghisti di casa nostra, non vorremmo che qualche cittadino di Usmate Velate finisse davvero col crederci - ha affermato il gruppo di "Per Usmate Velate" - Invece no, tranquilli: non c’è nessuna moschea, se non nelle menti di qualche padano. È però giunto il momento di dire basta. Come lista Per Usmate Velate – Lisa Mandelli Sindaco, diciamo basta a questa campagna elettorale dove i nostri avversari politici non si confrontano sui contenuti ma inventano fake news trovando visibilità in organi di informazione a cui vogliamo fornire tutte le spiegazioni in merito. Un po’ in tutti i Comuni d’Italia amministrati dal Centrosinistra, non c’è campagna elettorale senza la “bufala” della moschea tirata fuori ad arte dalla Lega nel tentativo di scatenare una campagna diffamatoria nei confronti degli avversari politici. Un ritornello stonato che anche stavolta si conclude con la solita musica: non c’è nessuna moschea nella zona industriale di Velate e nemmeno da parte della lista civica Per Usmate Velate Lisa Mandelli Sindaco c’è la volontà di costruirne una con la compiacenza delle parrocchie. Alla Lega Nord-Ripamonti Sindaco sarebbe bastato leggere il nostro programma elettorale per esserne certi. Peccato che questo sforzo non l’abbia fatto, non lo abbia voluto fare o non lo sappia fare. Ce ne faremo una ragione".

Un attacco ai loro avversari politici a cui segue anche la cronsotoria di quanto acaduto:

"Come stanno i fatti? In data 2 maggio 2019 un’associazione ha chiesto la possibilità di celebrare il Ramadan in uno spazio pubblico e l’Amministrazione comunale ha risposto che, in rispetto ai regolamenti comunali, non si concedono spazi pubblici alle associazioni non iscritte all’albo. Pertanto L’Amministrazione Comunale ha chiesto ai Carabinieri di Arcore di effettuare uno specifico controllo nella zona industriale di Velate, ove la predetta associazione risultava avere la sede, all’interno di una proprieta’ privata (capannone). Nella giornata di martedì 7 maggio, è pervenuta al Comune una relazione dei Carabinieri con cui si preannunciava la possibilità che in un capannone di Velate si riunissero delle persone per pregare. Saputa la notizia, con tempestività, l’Amministrazione comunale a firma del Sindaco ha inviato una comunicazione al proprietario del Capannone rammentando al medesimo il divieto di utilizzare per fini di culto l’immobile in questione. Contestualmente veniva chiesto ai Carabinieri di Arcore di porre in essere tutte le verifiche e prevenzioni disposte dalla apposita circolare del ministero degli Interni. In data odierna, mercoledì 8 maggio, il capannone in questione è vuoto e nessuna adunanza religiosa si è tenuta. La Polizia Locale e i Carabinieri monitoreranno costantemente nei prossimi giorni la zona per far rispettare le regole vigenti. Come sempre in questi anni, l’Amministrazione Comunale attraverso atti e documenti si è fatta garante del rispetto delle regole. Il resto, purtroppo, sono parole che lasciano il tempo che trovano. Peccato solo che i nostri sfidanti per la corsa elettorale debbano affidarsi alle invenzioni e alle fake-news, anziché ai contenuti, per cercare di conquistare l’elettorato di Usmate Velate. Siamo altresì convinti che i cittadini sapranno discernere il vero dal falso. In fin dei conti, basta leggere".