A Seregno

Vigilanza privata in piazza dopo la maxi rissa

E' una soluzione al vaglio del sindaco per contenere i problemi di ordine pubblico. Fra le ipotesi anche un presidio fisso delle forze dell'ordine

Vigilanza privata in piazza dopo la maxi rissa
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Vigilanza privata in piazza Vittorio Veneto a Seregno. E' una delle soluzioni al vaglio dell'Amministrazione comunale dopo la maxi rissa di sabato pomeriggio, che ha coinvolto diversi giovani.

Dopo la rissa vigilanza privata in piazza

La vigilanza privata in piazza Vittorio Veneto dopo il pestaggio dello scorso sabato pomeriggio, che ha coinvolto diversi ragazzi sotto lo sguardo sbigottito di centinaia di passanti. E' una delle soluzioni allo studio dell'Amministrazione del sindaco Alberto Rossi per contenere il problema dell'ordine pubblico, emerso nelle ultime settimane. Fra le ipotesi anche un presidio fisso delle forze dell'ordine nonché il divieto di vendere alcolici dopo le 18. Al momento esclusa la chiusura della piazza stessa.

Le reazioni di passanti e residenti

Numerose, anche sui social network, le reazioni dopo la rissa in pieno centro storico. "Sono mesi che andiamo avanti così, vogliamo più ordinanze e l’applicazione delle sanzioni - commentano alcuni residenti - Ci vogliono regole e agenti a sufficienza: se non si riesce, bisogna farlo presente al Prefetto". C'è anche chi chiede il contingentamento della piazza, per evitare troppe presenze in questo momento di emergenza epidemiologica da Covid.

Le minoranze scrivono al Prefetto

Dopo il parapiglia i consiglieri di minoranza hanno scritto al Prefetto per denunciare "i gravissimi episodi che si susseguono da tempo nel centro di Seregno". Richiesto anche un intervento prefettizio per porre termine "al più presto a questi disordini ed evitare conseguenze più gravi". Lega, Forza Italia e Noi per Seregno criticano inoltre l'Amministrazione per "l'assoluta assenza di sensibilità" su questi episodi.

Un ampio servizio con le foto sul Giornale di Seregno in edicola questa settimana

 

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