Ztl in viale Brianza "congelata" fino a dopo le elezioni camparadesi
Ad annunciarlo è stato l'assessore arcorese alla Viabilità Fausto Perego

Molti arcoresi, lesmesi, camparadesi e correzzanesi, in questi mesi, si saranno chiesti che fine ha fatto il discusso provvedimento viabilistico che l'Amministrazione comunale arcorese voleva mettere in atto in viale Brianza? LEGGI QUI Stiamo parlando della zona a traffico limitato, al confine tra Arcore e Camparada.
La risposta è semplice: "congelato" fino a dopo le elezioni
La risposta è semplice: provvedimento rinviato fino a dopo le elezioni camparadesi. Infatti il prossimio 26 maggio i cittadini di Camparada saranno chiamati ad eleggere il nuovo sindaco del paese che subentrerà a Giuliana Carniel.
E’ questa la soluzione adottata dall’Amministrazione comunale arcorese che ha così deciso di rinviare il provvedimento che aveva scatenato molte polemiche non solo tra i pendolari che ogni giorno, da Lesmo, Camparada e Correzzana, utilizzano la strada dei boschi di Arcore per raggiungere il posto di lavoro o di studio.
"Abbiamo deciso di soprassedere e di rinviare il provvedimento fino a dopo le elezioni a Camparada", ha sottolineato l’assessore arcoresse alla Viabilità Fausto Perego.
Lo scopo è portare fuori da Arcore il traffico di attraversamento
Lo scopo della Giunta arcorese era chiaro: portare fuori dalla città il traffico di attraversamento al mattino. Si tratta dell'istituzione di una zona a traffico limitato dalle ore 7 alle ore 9 del mattino in entrata, verso Arcore, su Viale Brianza. Ad onor del vero si tratta di un provvedimento già contenuto nel Piano generale del traffico urbano, approvato qualche anno fa. Era il primo governo Colombo e l’obiettivo del progetto era chiaro: ridurre drasticamente i flussi di traffico in arrivo da Camparada,Correzzana, Lesmo, Casatenovo. Troppi, evidentemente, gli automobilisti che per saltare il traffico delle ore di punta lungo le arterie provinciali scelgono il viale alberato e residenziale di Arcore.
La novità è il "car pooling in salsa arcorese”
Nelle intenzioni della Giunta l’ingresso dalle ore 7 alle ore 9 del mattino era permesso ai residenti di Arcore in primis e poi ai portatori di handicap, a ciclisti, moticiclisti, bus e ai veicoli che avranno due o più persone a bordo.
Un "tira e molla" contro Lesmo e Camparada
L'intenzione di attuare la zona a traffico limitato in viale Brianza, al mattino, aveva scatenato, nei mesi scorsi, una feroce polemica tra l’Amministrazione comunale arcorese, sempre più convinta nel mettere in atto un provvedimento per “salvare” la città dal traffico di attraversamento e i “vicini” di casa di Lesmo e Camparada.
Proprio i sindaci di questi ultimi due Comuni, Roberto Antonioli e Giuliana Carniel, qualche settimana fa avevano inviato al Prefetto Giovanna Vilasi una lettera di fuoco con la quale chiedevano il suo intervento per stoppare il provvedimento arcorese.
I dati elaborati dalla Polizia locale
A metà novembre, esattamente durante le mattinate dell’11, 12 e 14 novembre, gli agenti della Polizia locale avevano registrato tutte le targhe degli autoveicoli che sono transitati in viale Brianza in un arco temporale dalle 7 alle 9 del mattino. Dati che sono stati elaborati attraverso l’incrocio delle targhe con il database della Motorizzazione civile.
I risultati
Quasi il 50% dei pendolari che ogni mattina attraversano viale Brianza, ad Arcore, per raggiungere il posto di lavoro, la stazione ferroviaria o per accompagnare i figli a scuola provengono da Lesmo, Camparada, Correzzana e Casatenovo. Ma, a “falsare” parzialmente i dati, elaborati dalla Polizia locale, è la provenienza del restante 50% di pendolari che arriva da altre località, addirittura da Palermo, Bergamo, Roma e Aosta. E questo perché i dati non tengono conto della residenza del conducente, ma dell’intestatario della macchina.
Sono questi i risultati resi pubblici prima di Natale dall’assessore alla Viabilità Fausto Perego e riguardanti il flusso di traffico che ogni mattina transita lungo viale Brianza, nella zona Boschi, in direzione del centro cittadino. LEGGI QUI