Dal 6 al 13 aprile

Il premio Pratiche di Libertà per ricordare il 25 Aprile

In sala civica Mariani la seconda edizione del concorso fotografico, promosso dall’associazione culturale Jam Factory e rivolto ai giovani under 20

Il premio Pratiche di Libertà per ricordare il 25 Aprile
Pubblicato:
Aggiornato:

A Seregno per ricordare il 25 Aprile “Pratiche di Libertà”, la seconda edizione del concorso fotografico promosso dall’associazione culturale Jam Factory, con il supporto del Comitato unitario antifascista Pierino Romanò.

Premio di Jam Factory per ricordare il 25 Aprile

Il premio "Pratiche di Libertà" e la relativa mostra sono rivolti a giovani under 20 per riflettere su come la nostra vita quotidiana sia sempre permeata da azioni che sono gesti di libertà: una libertà che spesso diamo per scontata, ma è il frutto di un processo di lotta ed  emancipazione. L'iniziativa, quindi, vuole rendere consapevole ciò che normalmente è dato per acquisito, ringraziando le persone che con la loro lotta e il loro sacrificio hanno reso possibili questi gesti di Libertà.

"La Libertà ci deve essere cara"

“Libertà di essere, passando dal proprio corpo, dall’abbigliamento, dalla capigliatura, dal trucco - scrive il direttivo della Jam Factory sul catalogo - Libertà di agire, nel rispetto degli spazi altrui e in connessione con essi. Libertà di esprimere i nostri pensieri, di confrontarci e aprirci al mondo e di accogliere mondi diversi. Libertà è una parola che andrebbe sempre scritta con la maiuscola per ricordarci quanto è costata e quanto è e ci deve essere cara”.

Una mostra in sala civica Mariani

L'esposizione delle fotografie selezionate per valorizzare il 25 Aprile è prevista dal 6 al 13 aprile in sala civica Mariani, a cura di Jam Factory in collaborazione con una classe quinta di arti figurative del liceo artistico Modigliani di Giussano, con il quale è stata attivata una convenzione per un progetto di Pcto. Inaugurazione domenica 6 aprile alle 11.

Il 25 Aprile e il desiderio di cambiamento

“Il concetto di libertà affascina per il suo sconfinato potenziale e per le infinite declinazioni che assume nella vita di ciascuno di noi - commenta l’assessore alla Cultura, Federica Perelli - Questa seconda edizione del concorso Pratiche di Libertà conferma quanto sia stimolante e necessario riflettere su un tema che attraversa la storia e continua a interrogare il nostro presente. Le opere partecipanti raccontano una generazione attenta e consapevole, capace di indagare il valore della libertà, la sua conquista, la sua difesa e, purtroppo, anche le sue negazioni. Sono espressioni di giovani che osservano il mondo con spirito critico e desiderio di cambiamento. La qualità dei lavori ha reso complesso il compito della giuria, ma ha anche evidenziato quanto sia forte il desiderio di esprimersi su un tema cruciale per ogni società democratica”.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Leggi anche
Seguici sui nostri canali
Necrologie