Gianetti Ruote, oggi incontro in Assolombarda e in Regione
Ieri in Prefettura l'incontro tra sindacati e azienda. La Fiom "Riaccendere le macchine e far ripartire la produzione".
Dopo l'incontro in Prefettura il caso Gianetti Ruote finisce oggi sul tavolo di Assolombarda e Regione Lombardia. Sono infatti in programma due incontri che verteranno proprio sul futuro dell'azienda di Ceriano Laghetto e degli oltre 150 dipendenti che ci lavorano.
Gianetti ruote, oggi incontro in Assolombarda e in Regione
Ieri, mercoledì 7 luglio, si è tenuto invece l'incontro in Prefettura in cui la Fiom, come sottolinea il sindacato in una nota, ha ribadito la necessita di riaccendere le macchine e riprendere la produzione.
All'incontro erano presenti, oltre alla delegazione prefettizia ed il Sindaco di Ceriano Laghetto, i Segretari Generali della Cgil, Cisl e Uil di Monza e Brianza, i Segretari Generali territoriali di Fim, Fiom e Uilm, la Rsu aziendale nonché la Direzione aziendale della Gianetti Ruote.
“Abbiamo chiesto all'azienda di ritirare immediatamente la procedura di chiusura del sito di Ceriano Laghetto, riprendere la produzione e fare ricorso eventualmente ad ammortizzatori sociali anche di natura straordinaria” afferma Pietro Occhiuto, Segretario Generale della Fiom Cgil Brianza “continuare a non produrre potrebbe significare certificare la morte certa di questo storico stabilimento brianzolo”.
Effetto domino su altre aziende
“Da quello che è dato a noi sapere – continua Occhiuto – il blocco della produzione in Gianetti sta producendo un effetto domino. Ci sono infatti diversi clienti, Iveco e Volvo tra tutti, che avrebbero manifestato a loro volta difficoltà nella produzione dei loro veicoli proprio perché cominciano a scarseggiare le ruote”.
Si è chiesto al Prefetto di sollecitare un incontro presso i Ministeri competenti affinché questa vertenza abbia un tavolo di confronto degno di ricercare soluzioni che possano garantire la continuità industriale alla Gianetti ed è per questo motivo che va salvaguardata la produzione.
“Riaccendere le macchine e far ripartire la produzione – insiste il Segretario Generale della Fiom Brianza – è la priorità assoluta”.