Eezioni 2021

Arcore, Fratelli d'Italia candida a sindaco l'avvocato Bono e attacca sull'asilo San Giuseppe

Fratelli d'Italia lancia la candidatura a sindaco di Arcore dell'avvocato penalista Maurizio Bono e lancia un segnale agli alleati di centrodestra.

Arcore, Fratelli d'Italia candida a sindaco l'avvocato Bono e attacca sull'asilo San Giuseppe
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Fratelli d'Italia lancia la candidatura a sindaco di Arcore dell'avvocato penalista Maurizio Bono e lancia un segnale agli alleati di centrodestra.

Il partito di Giorgia Meloni, ieri mattina, domenica 16 maggio 2021,  coordinato da Pino Tozzi, davanti a Villa Borromeo, ha organizzato un flash mob non solo per lanciare la candidatura dell'avvocato del foro di Monza, ma anche per attaccare a testa bassa l'attuale Amministrazione comunale e l'assessore Paola Palma, candidato sindaco del centrosinistra, sulla chiusura dell'asilo San Giuseppe.

Presente all'incontro anche il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Federico Romani.

La situazione in casa centrodestra

Dunque Fratelli d'Italia ha fatto la prima mossa in quella che è una lunga partita a scacchi in casa centrodestra per definire il candidato sindaco della coalizione. La competitor di Bono è l'attuale segretario arcorese del Carroccio Laura Besana. La decisione, al momento, è congelata. Ne stanno discutendo i vertici dei partiti del centrodestra che promettono di sciogliere le riserve a breve.

Ma una novità c'è già: infatti lo stesso Bono, che non ha la tessera di Fratelli d'Italia, ha manifestato la volontà di dare vita anche ad una lista civica anche nel caso in cui il centrodestra dovesse affidare la candidatura a sindaco alla leghista Besana. Una situazione molto fluida che potrebbe portare a clamorosi scenari.

Riapriamo gli asili e l'attacco a Palma

"Riapriamo gli asili! I bambini non devono pagare per gli errori di chi li governa". Questo lo striscione esposto dai militanti di Fratelli d'Italia durante il flash mob.

"Ho seguito molto da vicino tutta la vergognosa questione della chiusura della civica fondazione da genitore - ha sottolineato l'avvocato Bono - Ho partecipato attivamente a tutte le riunioni che vennero organizzate e non nascondo una responsabilità grave della politica, che è risultata completamente assente. E' una ferita ancora aperta e gravissima non solo per i genitori, ma per tutta la città: bambini che si sono ritrovati senza insegnanti e un patrimonio della città che è andato completamente perso e su tutta questa vicenda è calato il silenzio, senza contare la perdita di posti di lavoro. Una vicenda che vede coinvolta la candidata sindaco Palma che dovrà rispondere di questa chiusura...".

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