Clamoroso a Seveso, il sindaco silura il vicesindaco Varenna
La decisione di Alessia Borroni dopo quanto avvenuto nel Consiglio comunale del 27 febbraio.
Clamoroso a Seveso dopo l'episodio in Consiglio comunale di lunedì sera. Il sindaco Alessia Borroni ha deciso di revocare a Luca Varenna la carica di vicesindaco e di assessore.
La bufera dopo il Consiglio comunale
Una decisione che ha del clamoroso. Il sindaco Alessia Borroni (Lega) ha deciso di togliere a Luca Varenna (Forza Italia) le deleghe di assessore a Bilancio, Istruzione, Società partecipate, Affari legali e Diritto allo studio, oltre alla carica di vicesindaco. Una decisione ufficializzata nella giornata di oggi, venerdì 3 marzo 2023, con un decreto firmato dallo stesso primo cittadino e pubblicato sull'albo pretorio. Tutto era nato al termine del Consiglio comunale di lunedì 27 febbraio, con critiche da parte della minoranza nei confronti di Varenna, per una presunta spinta ai danni dell'ex consigliera Pd Ersilia Cappelletti contro un pilastro.
Inizialmente il sindaco aveva preso le due difese
Le minoranze avevano chiesto a Borroni le dimissioni immediate di Varenna, ma inizialmente il sindaco inizialmente aveva preso le difese del vicesindaco, specificando in una nota stampa:
"Posso dire di aver notato una grande confusione intorno a Luca Varenna, accerchiato da alcune persone, e udito tutta una serie di epiteti. C'era molta agitazione, era un contesto molto confuso, ma dire di aver notato Varenna aggredire una persona ce ne passa ed è una tesi tutta da dimostrare. Conosco Luca da diversi anni e tutto può essere meno che una persona che possa fare fisicamente del male a qualcuno".
Varenna ha rimesso le deleghe nelle mani del sindaco
Inizialmente l'assessore al Bilancio non aveva voluto commentare l'accaduto. Mercoledì 1 marzo ha invece inviato una comunicazione via pec in cui rimetteva le proprie deleghe al sindaco:
"Gentile sindaco, lo scrivente assessore Luca Varenna, a seguito degli attacchi personali subiti dopo il Consiglio comunale, per altro privi di fondamento e per rispetto della propria dignità e buon nome vilipesi, rimette le proprie deleghe nella sua disponibilità, invitandola a decidere senza indugio se confermare la fiducia al sottoscritto. Ovvero affinché faccia ciò che ritiene più opportuno".
A proposito invece di quanto accaduto in Consiglio, Varenna ha affermato:
"Nel merito dei fatti si entrerà eventualmente davanti al giudice. Chi mi attribuisce comportamenti che ledono la mia onorabilità parlando con più persone compie un atto diffamatorio".
Il dietrofront del sindaco, che ha deciso di silurare il vice
E il sindaco evidentemente ha cambiato idea, decidendo di silurare il suo vice e accogliendo di fatto la richiesta delle minoranze. Si legge infatti nel decreto che Borroni ha deciso:
"Di revocare per ragioni di natura politico-amministrativa l'avvocato Luca Varenna, con effetto immediato - contestuale alla notifica del presente decreto – sia dalla carica di vicesindaco che da quella di assessore".