Crisi Covid: bando per contributi alle attività colpite dalla crisi economica
A breve sul sito del Comune il modulo da scaricare per presentare la domanda.
A Cesano Maderno contributi economici dal Comune alle attività locali più colpite dalle chiusure imposte dall’emergenza Covid-19.
Crisi Covid: bando per contributi
L’Amministrazione comunale di Cesano Maderno lancia un bando attraverso la costituzione di un fondo pari a 200mila euro. Un intervento di sostegno al commercio e alle micro e piccole imprese che l’Amministrazione aveva anticipato e che ora si concretizza, come parte di un insieme di interventi e iniziative mirate al rilancio dell’economia locale. Si ricorda infatti che l’Amministrazione comunale ha individuato risorse per 750 mila euro destinate al commercio cittadino e alle famiglie per rispondere all’emergenza economica.
Chi può presentare domanda
Potranno presentare domanda di erogazione del contributo attività di ristorazione come ristoranti, pub, pizzerie, bar, gelaterie, pasticcerie; agriturismi e attività ricettive turistico-alberghiere; attività artigianali come orafi, restauro di mobili, sartorie, calzolai, laboratori artistici di vetro e simili; attività di servizi per la persona come parrucchieri, estetiste, istituti di bellezza, centri benessere, palestre, artisti. L’Amministrazione valuterà e prenderà in considerazione anche le richieste di contributo per attività non comprese nell’elenco indicato.
Il bando online dal 22 luglio
Dal prossimo 22 luglio, dopo la pubblicazione del bando sul sito istituzionale del Comune (www.comune.cesano-maderno.mb.it), sarà possibile scaricare il modulo per la richiesta di erogazione del contributo a fondo perduto e disporre di tutte le informazioni su requisiti, modalità, documentazione necessaria e tempi di presentazione della domanda. I contributi saranno erogati sino ad esaurimento delle risorse messe a disposizione dal Comune partendo dai fatturati più bassi e dalle maggiori percentuali di riduzione del fatturato stesso.
Le modalità di erogazione delle misure
Il bando, destinato alle attività che hanno avuto una consistente riduzione del fatturato a causa del lockdown, prevede l’erogazione di contributi nelle seguenti misure:
- riduzione del fatturato dal 30% al 50%: contributo pari a 1.000 euro
- riduzione del fatturato dal 51% al 70%: contributo pari a 1.500 euro
- riduzione del fatturato dal 71% al 100%: contributo pari a 2.000 euro
Potrà presentare la domanda anche chi ha avuto una riduzione del fatturato dal 20% al 29%. In questo caso il contributo sarà erogato nell’importo massimo di 500 euro sulla base della disponibilità economica residuale a seguito del soddisfacimento delle richieste rientranti nelle prime tre fasce sopra specificate. Potranno inoltre presentare domanda anche le attività aperte nel corso del 2020 rientranti nelle categorie sopra citate, le quali avranno diritto ad un contributo pari a 1.000 euro sulla base della disponibilità economica residuale a seguito del soddisfacimento delle richieste rientranti nelle fasce sopra specificate.
Un intervento per il rilancio del commercio
Le parole dell'assessora al Commercio, Marianna Ballerini:
“Si concretizza un altro intervento tra i vari preannunciati e mirati al rilancio del commercio. Questo bando è il frutto di un lungo percorso di collaborazione e condivisione che tiene in considerazione le esigenze di tutti i settori maggiormente colpiti da questa pandemia ed è volto alla ripartenza. È un altro passo dell’Amministrazione che sta procedendo con senso di responsabilità e nella certezza di poter dare ulteriori supporti al territorio e a chi contribuisce alla valorizzazione dello stesso con il proprio lavoro e le proprie attività”.