Elezioni 2024

E' ufficiale, l'avvocato Pini è il candidato sindaco del centrodestra a Villasanta

La presentazione ufficiale del candidato sindaco Gianbattista Pini, classe 1959, è avvenuta stamattina, sabato 15 aprile 2023 in Villa Camperio

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Come ampiamente anticipato nelle scorse settimane dal Giornale di Vimercate, è l'avvocato villasantese Gianbattista Pini il candidato sindaco del centrodestra per le elezioni comunali in programma nel 2024 a Villasanta.

Dunque con largo anticipo rispetto alla tabella di marcia la coalizione formata da Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia e "Nuova Villasanta" ha svelato, con un anno di anticipo,  il nome di colui che avrà il compito di riportare il centrodestra alla vittoria dopo due legislature che hanno visto governare il centrosinistra di Luca Ornago.  Ed è stata anche ufficializzata la nascita di "Villasanta Civica", l'associazione che racchiude le varie anime moderate del paese e che si trasformerà in lista civica in vista della tornata elettorale.

Presentazione ufficiale in Villa Camperio

La presentazione ufficiale di Pini è avvenuta stamattina, sabato 15 aprile 2023, nella sala congressi di Villa Camperio. Accanto al legale, che ha lo studio a Monza, c'erano Angela Calloni, presidente della Cosov e di Villasanta Civica, i consiglieri comunali Massimo Casiraghi (Fratelli d'Italia), Antonio Cambiaghi e Federico Cilfone (Lega), l'ex vicesindaco Dario Vivaldi (Forza Italia) e un rappresentante del movimento cattolico "Nuova Villasanta" (era assente Antonio Ubiali) . È stato contestualmente costituito il consiglio direttivo della Associazione composto dagli attuali consiglieri comunali di minoranza Massimo Casiraghi e Antonio Ubiali e da Andrea Della Pedrina, Francesco Galimberti, Luca Lagrande, Giacomo Simonini, la segretaria del Carroccio villasantese Sara Stucchi e l’ex vicesindaco forzista Dario Vivaldi.

Siamo animati da forte senso civico

"L'associazione è il risultato dell’unione tra un gruppo di cittadini, animati da un forte senso civico, che intendono impegnarsi nell’amministrazione a livello comunale portando il contributo delle proprie esperienze e della loro professionalità e i rappresentanti locali dei partiti dell’area di centrodestra  - ha esordito Calloni - Siamo medici, imprenditori, professionisti, persone impegnate nel sociale e casalinghe. Abbiamo deciso di buttarci in questa avventura e ci siamo rivolti al centrodestra perchè il sistema elettorale è semplificato dato che abbiamo meno di 15mila abitanti. Non essendoci il ballottaggio era inutile dividerci. Siamo tutti di centrodestra ed è stato naturale rivolgere la nostra attenzione ai partiti di riferimento della nostra area di appartenenza. Il nostro logo rappresenta Villa Camperio, fulcro del nostro paese. Un edificio che raccoglie il passato ma anche la costruzione del nostro progetto per Villasanta. Da gennaio abbiamo iniziato a trovarci in Villa Camperio e dopo un percorso costruttivo durato pochi mesi  abbiamo deciso di farci rappresentare da Gianbattista Pini".

Chi è Gianbattista Pini?

Classe 1959, affermato giurista che ha lo studio a Monza, Pini  si occupa principalmente di questioni legate al diritto societario e commerciale. Il legale è anche patrocinante in Cassazione. Studioso e appassionato di cinema, ha curato diversi corsi di linguaggio cinematografico e di storia del cinema presso associazioni culturali ed enti pubblici. Ha realizzato cortometraggi video-art partecipando a concorsi e festival nazionali e ha collaborato, come direttore della fotografia, alla realizzazione di videoclip musicali per vari artisti, tra i quali Franco Battiato, Milva, Giuni Russo, Denovo, Vincenzo Spampinato.  Pini scrive di cinema su diverse riviste di settore e presenta, da oltre 30 anni, in qualità di critico, un cineforum in Lissone ed è docente, da alcuni anni, presso l’Università per la Terza Età di Carate Brianza, per i corsi di «Linguaggio Cinematografico» e di «Storia del Cinema». L’avvocato, ricordiamo, ricopre anche l’incarico di vicepresidente di «Sissi onlus», ente del Terzo Settore avente finalità di raccolta fondi per sostenere la ricerca e la cura in campo oncologico.

 

 

 

 

 

"Chi me lo fa fare?"

"Ho un buon lavoro, una famiglia che mi adora e  sono molto impegnato nel sociale, per questi motivi in tanti, quando hanno saputo della disponibilità alla candidatura, mi hanno chiesto cosa mi ha spinto ad accettare la candidatura, in parole povere: ma chi te l'ha fatto fare? - ha esordito Pini - Io voglio bene a Villasanta, sono nato qui e voglio dare un contributo fattivo per una buona amministrazione. Il percorso di creazione di questo nuovo soggetto politico è stato molto veloce e devo ringraziare i rappresentanti dei partiti che hanno capito il nostro intento di dare spazio ad un candidato civico, anche se la nostra lista fa riferimento al centrodestra. Faremo di tutto per contrastare la scarsa partecipazione al voto, soprattutto per arginare l'astensionismo. Io credo nella democrazia e, soprattutto, nel ricambio alla guida di un paese. Dopo 10 anni di centrosinistra Villasanta ha bisogno di cambiare, di voltare pagina. Si tratta di un cambiamento fisiologico, nuove energie e nuove idee... ".

Un progetto politico che nasce dal lontano 2019...

"Ringrazio Gianni, (Pini, ndr) con lui abbiamo avuto modo di condividere, negli ultimi anni, lo spirito di voler intervenire nell'attività amministrativa del paese - ha aggiunto il consigliere Casiraghi - L'attuale amministrazione comunale soffre di un fisiologico rilassamento dopo quasi 10 anni di governo. Nel 2019, subito dopo la sconfitta elettorale che mi ha visto protagonista mio malgrado, ho pensato che bisognava fin da subito lavorare per la costruzione di un nuovo progetto politico. Ecco da dove nasce la scelta di far nascere l'associazione che diventerà poi lista civica".

"Dal 2019 portiamo avanti una dura opposizione in aula, nonostante qualcuno continui a sostenere il contrario - ha aggiunto Cilfone riferendosi alle critiche avanzate dal neonato movimento cittadino "Io Scelgo Villasanta" - Abbiamo deciso di non buttare via questa esperienza maturata per dare vita, come fondatori, a questo nuovo progetto. Pini ha carisma e per noi è la persona adatta a ricoprire l'incarico di sindaco di Villasanta".

"Ho condiviso fin dall'inizio questo progetto - ha sottolineato Vivaldi - Si tratta di un percorso che inizia con le elezioni del 2024 ma che proseguirà anche successivamente".

"Piazza Europa è orribile"

Non sono mancate anche le prime stoccate all'indirizzo dell'Esecutivo Ornago e che hanno spaziato dalla variante al Piano di Governo del Territorio alla bonifica della Lombarda Petroli, passando per la recente asta dell'Ecomostro, la realizzazione di Piazza Europa, i progetti in campo per la cultura e lo sport e la questione riguardante il deposito degli pneumatici alla Tagliabue.

"L'altro giorno passeggiavo per Villasanta e mi sono soffermato a guardare la rinnovata piazza Europa - ha aggiunto il candidato sindaco - Mi sono detto: mamma mia quanto è brutta. Sono rimasto sconvolto dalla bruttezza di una spianata di pietre, senza una pianta. E' orribile. Per non parlare delle due tettoie laterali. Io se sbaglio una causa creo un danno ad un mio cliente. Se un architetto o un urbanista fa un errore, quello sbaglio lo paghiamo tutti. Vorrei anche ribadire all'assessore all'Urbanistica Carlo Sormani che se un privato vuole recuperare un'area dismessa non è per forza di cose uno speculatore. Il centrosinstra vive di un pregiudizio ideologico: chi vuole recuperare un'area dismessa per abbellirla è per forza di cose uno che vuole guadagnare, ma non è così".

Il passo indietro dei partiti: una rinuncia nel nome dell'unità

Altra novità emersa durante la conferenza stampa di stamattina riguarda il passo indietro che i partiti hanno deciso di fare, rinunciando ad inserire i loro loghi all'interno del simbolo della civica. Dunque i villasantesi, salvo ripensamenti ora imprevedibili, sulla scheda elettorale non troverano le "lenticchie" con i loghi dei partiti ma solamente il simbolo di "Villasanta Civica". Una rinuncia così motivata da Vivaldi.

"Il passo indietro dei partiti è motivato dal fatto che vogliamo lavorare in completa unità al fine di raggiungere lo scopo - ha spiegato Vivaldi - C'è una unione tra elementi civici e politici e stiamo assistendo alla nascita di un qualcosa di nuovo, non di una coalizione. Ci sembra inutile mettere i simboli dei partiti perchè vogliamo dare un messaggio di unione di tutto il centrodestra nell'unico contenitore che è Villasanta Civica".

 

 

 

 

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