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Verso il voto a Lissone
Elezioni, anche i Riformisti e gli europeisti in corsa per Erba
La lista civica (espressione di Azione, Più Europa, Volt, Psi e Italia Viva) punterà sul tema dell'europeismo e dell'attenzione alla disabilità
Elezioni amministrative a Lissone: lista chiusa per i Riformisti che - rispetto alle ultime due tornate - vengono accolti nella coalizione di Centrosinistra.
Elezioni, ci sono anche i Riformisti
La vera novità della coalizione sono proprio gli esponenti della lista Riformisti per Lissone. Una new entry nella compagine che sostiene la candidatura di Antonio Erba alla corsa per la poltrona di sindaco della città.
Una lista civica espressione delle anime più riformiste e progressiste del panorama politico lissonese. Il gruppo raccoglie le anime di Italia Viva, Azione di Carlo Calenda, Più Europa di Emma Bonino e Benedetto della Vedova, del Partito socialista italiano e di Volt Europa.
Lissone sarà una "città europea"
Tra i candidati ci sono gli esponenti dei cinque partiti che hanno scelto di correre sotto un unico simbolo e mossi dagli stessi valori e ideali.
Saremo il baluardo dei temi dei diritti civili, delle libertà e della tutela dell’ambiente. Uno dei nostri temi è legato alla valutazione dei servizi pubblici che saranno centrali nella Lissone del futuro. Siamo una lista nuova che ha creduto sin da subito in Antonio Erba che ha abbracciato i valori dell’area riformista, liberale e soprattutto europeista.
Ha spiegato il lissonese Francesco Condò, coordinatore provinciale di Più Europa, che ha presentato la lista insieme ad Alberto Bertolini, referente di Italia Viva.
Un posto particolare nel programma e nelle proposte che i Riformisti hanno portato nel programma della coalizione di Centrosinistra è legato al tema dell’inclusione sociale e dell’attenzione al mondo della disabilità.
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