Esce dal circolo di Fratelli d'Italia in polemica con il provinciale
Fabio Milan sbatte la porta del Direttivo: "Ci è stato imposto un candidato sindaco senza considerare le nostre valutazioni".
Fabio Milan esce dal direttivo e dal circolo di Fratelli d'Italia in polemica con il provinciale. La decisione è stata presa domenica mattina, mentre i militanti erano in piazza Vittorio Veneto con il primo gazebo elettorale dopo la scelta del partito di correre per Luca Bosio sindaco insieme alla Lega e all'Udc.
Esce dal circolo di Fratelli d'Italia in polemica con il provinciale
Una scelta clamorosa, quella di Milan: “Sono due anni e mezzo che lavoriamo insieme a Michele Santoro di Forza Italia, convinti che il candidato sindaco sarebbe stato lui” spiega. “Dopo una riunione con il Circolo territoriale e un confronto ampio a livello provinciale e regionale, Fratelli d’Italia a Cesano sosterrà la candidatura di Luca Bosio” l'annuncio ufficiale diramato nei giorni scorsi da Rosario Mancino, il referente del partito per Monza e Brianza. Per Milan è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
"Ci eravamo espressi per Santoro sindaco"
E così, domenica mattina, il 57enne ha rassegnato le dimissioni. In un messaggio inviato al Circolo, ha spiegato le sue ragioni: “Il coordinamento provinciale impone un candidato in maniera totalmente autonoma, senza considerare le nostre valutazioni”. Spiega il cesanese, una lunga militanza in Pdl prima, Forza Italia e Udc poi: “A fine marzo il Direttivo e i militanti si erano già espressi all'unanimità per Santoro. Mercoledì sera, alla seconda votazione, c'è stata ancora una quasi unanimità, a parte un'astensione e un voto contrario”. Un'indicazione di cui il provinciale non avrebbe tenuto conto "arrivando a imporre Bosio". Da qui lo strappo: “L’unica strada da me percorribile per non infrangere dei patti suggellati anni fa a favore del territorio e non a favore delle elezioni regionali future sono le dimissioni” motiva Milan.