Arcore

Il consigliere comunale arcorese Gaye nominato Cavaliere della Repubblica Francese

Il poeta e consigliere comunale arcorese insignito del titolo d'Onore che premia i cittadini, francesi o stranieri, che si sono distinti per il loro contributo e impegno al servizio della cultura e che hanno contribuito attraverso le loro creazioni all'influenza delle arti e delle lettere in Francia e nel mondo

Il consigliere comunale arcorese Gaye nominato Cavaliere della Repubblica Francese
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"Con enorme piacere vi comunico che entro a far parte dell’Ordine delle Arti e delle Lettere della Repubblica Francese. Sono lieto di questa alta onorificenza di Cavaliere delle Arti e delle Lettere. Dedico questo riconoscimento alla mia famiglia, ai miei amici, collaboratori, ad Arcore la mia città di residenza in Italia e al mio Senegal".

Con queste parole stamattina, lunedì 23 settembre 2024, lo scrittore e poeta arcorese, di origine senegalese Cheikh Tidiane Gaye ha ufficializzato, sul suo sito internet, l'ufficialità della prestigiosa nomina da parte del governo francese. Ricordiamo che Gaye siede anche tra i banchi della minoranza nel parlamentino arcorese ed è l'ideatore del Premio letterario città di Arcore.

Cos'è l'Ordine delle Arti e delle Lettere?

L'Ordine delle Arti e delle Lettere - una delle principali distinzioni tra i quattro ordini ministeriali della Repubblica francese - premia i cittadini, francesi o stranieri, che si sono distinti per il loro contributo e impegno al servizio della cultura e che hanno contribuito attraverso le loro creazioni all'influenza delle arti e delle lettere in Francia e nel mondo.

Poeta, scrittore ed editore, laureatosi in Laurea Magistrale in Metodologie Filosofiche all’Università degli Studi di Genova, Gaye è membro di Pen Club Internazionale Lugano Retoromancia Svizzera. E’ Presidente dell’Accademia Internazionale Leopold Sedar Senghor. La scrittura è sempre stata la sua passione più o meno segreta, sbocciata in ambiente e lingua italiani con il libro Il giuramento (Liberodiscrivere editore, 2001), seguito da Méry principessa albina (2005), e Il canto del djali (2007), entrambi pubblicati dalle Edizioni dell’Arco. Gaye ha ottenuto significativi riconoscimenti letterari ed è presente sulla scena culturale italiana attraverso interventi, letture e performance poetiche che testimoniano una coerente partecipazione alla vita del suo nuovo paese.

L'impegno di Gaye per la pace

Nel gennaio 2024 Gaye è stato eletto membro ordinario dell’Accademia Europea delle Scienze e Arti di Salisburgo. Attivista per la pace, si impegna a favore dei diritti umani e per la costruzione della pace. E’ membro del International Peace Bureau con sede a Berlino, un difensore della cultura dell’universalità. Da anni si batte contro ogni forma di discriminazione e per la libertà e l’amore tra i popoli. Le sue opere sono bilingue ed è un amante della francofonia.

Riceve nel giugno 2024 a Foggia il Premio per la pace Narges Mohammadi nell’ambito del Premio Internazionale du Poesia Ciò che Caino non sa. Nei mesi scorsi ha ricevuto anche la nomina di Ambasciatore di Pace direttamente a Thies, la sua città natale in Senegal. L'evento è stato organizzato dalla Global Prosperity and Iniziative peace of Senegal e si è svolto alle Mannufactures Senegalaises des Arts Decoratifs, unica arazzeria dell'Africa nera e luogo fondato da Senghor presso il quale proprio la madre di Gaye lavorava quando lui era piccolo.

 

 

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