Lavori pubblici

Palasport Carate, via agli espropri in attesa del cantiere

Il prossimo 18 marzo l’Amministrazione comunale porterà a termine l’immissione in possesso degli immobili in via Tommaso Grossi necessari alla realizzazione del nuovo impianto sportivo,

Palasport Carate, via agli espropri in attesa del cantiere
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Entra nel vivo l’iter che porterà agli ormai prossimi lavori di realizzazione del nuovo Palazzetto dello Sport a Carate Brianza.

Palasport Carate: il progetto

Il prossimo 18 marzo l’Amministrazione comunale porterà infatti a termine l’immissione in possesso degli immobili in via Tommaso Grossi necessari per l’esproprio. Si tratta di aree di comproprietà con una superficie catastale di circa 2.580 metri quadrati in cui è stato validamente apposto il vincolo preordinato agli espropri e dichiarata la pubblica utilità.

In esecuzione del Decreto di occupazione anticipata, il Comune, nelle persone del Responsabile Unico del Procedimento Ivan Giuseppe Cadei e del direttore dei Lavori Elena De Capitani, eseguirà il sopralluogo dell’immobile allo scopo di procedere in contraddittorio alle operazioni di redazione dello stato di consistenza e presa in possesso.

Il nuovo «Palasport Carate», come noto, viene realizzato attraverso il ricorso all’istituto dell’appalto integrato, che consente cioè l’affidamento congiunto dei servizi di progettazione definitiva e della realizzazione dell’opera che sorgerà sull'area del futuro polo formativo istruttivo insieme all'Academy - la Scuola dei Mestieri finanziata dalla Regione - e alla nuova sede dell'istituto scolastico Don Gnocchi.

Tre milioni e 990 mila euro (al netto dell’Iva) il valore stimato dell’appalto, a cui si dovrà aggiungere un altro milione e mezzo di euro circa di cui 627 mila che serviranno per l’acquisizione delle aree per un quadro economico complessivo di quasi 5,5 milioni di euro.

Le parole del sindaco

Per la copertura finanziaria dell’opera pubblica è prevista l’accensione di un mutuo con la Cassa Depositi e prestiti per  un totale di 4,8 milioni di euro; gli altri 627 mila euro, a titolo di indennità per i terreni privati da acquisire, saranno finanziati con risorse comunali già stanziate nel Bilancio di previsione.
«A giorni - spiega il sindaco Luca Veggian (Forza Italia) - avremo le risultanze di validazione della gara per l’affidamento. Contiamo di potere posare la “prima pietra” prima della fine del mandato».

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