"Le piscine comunali trasformate in uno stagno?"
E' l'oggetto dell'interrogazione presentata dal consigliere comunale Edoardo Trezzi della Lega, che chiede spiegazioni al Comune proprietario dell'impianto
"Le piscine comunali di Seregno trasformate in uno stagno?". E' l'oggetto dell'interrogazione presentata dal consigliere Edoardo Trezzi della Lega in merito al centro natatorio Trabattoni di proprietà comunale, affidato alla gestione di un privato.
Dito puntato sulle piscine comunali
Il segretario locale della Lega, Edoardo Trezzi, punta il dito sulle condizioni delle piscine comunali, in particolare sulla "totale incuria e mancanza di igiene nella struttura e cosa ancor più grave il fatto che l'acqua all'interno delle vasche si presenta di un colore alquanto strano (verde) dato quasi certamente dalla presenza di muffe e sporcizia sui fondali dello stesso".
Le domande del consigliere Trezzi
Il consigliere Trezzi chiede all'Amministrazione "ogni quanto si interfaccia con la società aggiudicatrice dell'appalto" e se il Comune è a conoscenza di eventuali problemi dermatologici o allergici avvertiti dagli atleti "a causa della scarsa manutenzione e igiene delle piscine". Infine la domanda sullo stato di avanzamento dei lavori di sistemazione dell'impianto sportivo.
Le perplessità sul bando comunale
Già nel 2021 il leghista aveva presentato un'interpellanza con le perplessità sul bando di assegnazione del centro natatorio, in particolare per la gestione del personale e dell'impianto. Nel luglio 2022 il consigliere aveva nuovamente lamentato "le criticità del complesso natatorio, a dir poco al limite della normale pulizia e igiene che dovrebbe avere un impianto sportivo". In Consiglio si attende la replica dell'Amministrazione comunale.