Seregno

Matteo Salvini tira la volata per Giacinto Mariani

In centinaia ad ascoltare il segretario della Lega in campagna elettorale per sostenere Giacinto Mariani, candidato sindaco del Centrodestra

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A Seregno centinaia di persone si sono ritrovate per ascoltare il segretario federale della Lega, Matteo Salvini, in occasione della campagna elettorale per Giacinto Mariani, candidato sindaco del Centrodestra. Erano presenti anche il segretario provinciale Andrea Villa, la parlamentare europea Silvia Sardone, il deputato Andrea Crippa e otto sindaci brianzoli del Carroccio, fra cui Luca Santambrogio, primo cittadino di Meda e presidente della Provincia.

Salvini a tutto campo a Seregno

Nella serata di ieri, martedì 25 aprile, numerosi militanti e simpatizzanti della Lega e del Centrodestra si sono radunati in piazza Caprera per ascoltare Matteo Salvini, leader della Lega e ministro delle Infrastrutture del Governo Meloni. Il segretario federale ha lanciato la volata per Giacinto Mariani, candidato del Centrodestra alle prossime elezioni amministrative. Tanti i temi affrontati dal segretario federale del Carroccio, a cominciare dalla riforma della magistratura.

La stoccata a Beppe Sala

"In sei mesi ne abbiamo sbloccati parecchi di cantieri, anche se ovunque ci sono i comitati del no - ha detto Matteo Salvini dal palco - Sono contento perché qui a Seregno ci sono centinaia di uomini e donne del sì e l'Italia ha bisogno di sì". In tema di famiglia "votate nel giorno della festa della mamma, non della festa del genitore 1 e genitore 2" e "l'utero in affitto è un crimine contro la donna". Salvini ha criticato i "geni di Bruxelles" per "le auto e le case green per fermare il cambiamento climatico: tutte cose sacrosante, chi non vuole l'aria pulita, ma ci vuole buon senso". Poi una stoccata al sindaco Beppe Sala di Milano: "Invece di aiutare quelli che hanno la macchina o il furgone vecchio, non ti fa entrare a Milano a lavorare: questo è il razzismo della sinistra".

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"Difenderò il Gp di Monza"

Salvini ha aggiunto che "la Lega è la scelta per la difesa delle identità, dei territori e delle culture e grazie al Governo dell'intero Centrodestra l'autonomia diventa realtà: non toglie niente a nessuno, ma aiuta a competere al meglio e premia il merito".  Fra i tanti temi affrontati anche il Gran premio di Formula 1 ("Da ministro farò di tutto perché Monza non perda mai il Gp") e la solidità del Governo del Centrodestra, che "lavorerà per almeno cinque anni, non un giorno in meno". Non è mancata qualche battuta sul calcio: "Speriamo che si salvi il Seregno, il Monza? Tanta roba".

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Salvini: "Grazie Giacinto, viva Seregno"

In ambito locale Salvini ha incitato i militanti, "noi non molliamo mai", ricordando che il Centrodestra è "storia di buona amministrazione. Siate portatori sani di energia", ha aggiunto rivolto ai presenti per scongiurare l'astensionismo:"Chi non vota, poi non si lamenti". Il leader del Carroccio, infine, ha ricordato l'affermazione di un sindaco leghista nelle città tradizionalmente del Centrosinistra, come Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo: "Non c'è il due senza il tre alle amministrative. Grazie a Giacinto, viva Seregno e viva la Lega".

 

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