Caso Aeb - A2A, il sindaco Rossi dal Prefetto
Al centro del colloquio il caso Aeb - A2A dopo le sentenze della magistratura amministrativa e le roventi polemiche politiche.
Sul caso Aeb - A2A il sindaco di Seregno, Alberto Rossi, ha incontrato il Prefetto di Monza, Patrizia Palmisani. Il primo cittadino lo ha definito "un incontro proficuo, con un clima cordiale e massimo rispetto istituzionale".
Caso Aeb - A2A, il sindaco dal Prefetto
Il sindaco, Alberto Rossi, ha incontrato nei giorni scorsi il Prefetto di Monza, Patrizia Palmisani, sulla nota vicenda della partnership industriale fra Aeb e A2A, dopo le roventi polemiche politiche delle scorse settimane e il confronto delle minoranze consiliari proprio con il Prefetto. La riunione in Prefettura era stata richiesta dal primo cittadino dopo "il clamore non sempre corretto nei contenuti e, soprattutto, nei toni" suscitato dalla vicenda, sulla quale si è espressa la magistratura amministrativa ed è in corso un'indagine penale della Procura di Monza, con quattordici avvisi di garanzia per corruzione e turbata libertà della scelta del contraente.
Le ragioni del sindaco Rossi
"Abbiamo chiesto nei giorni scorsi un incontro al Prefetto di Monza - ha spiegato il sindaco - Ci è parso dovuto, per sensibilità istituzionale e quale rappresentazione e testimonianza della più ampia collaborazione e trasparenza, dare la nostra disponibilità a spiegare il nostro punto di vista sulla vicenda e a fornire ogni informazione opportuna". Alla riunione, lo scorso lunedì, erano presenti anche l’assessore alle Partecipate, Giuseppe Borgonovo, il segretario generale Alfredo Ricciardi, il dirigente del Settore finanziario Pietro Cervadoro e il responsabile dell’avvocatura comunale, Vincenzo Andrea Piscopo.
"Incontro proficuo con il massimo rispetto istituzionale"
L’incontro, nel quale il Prefetto era accompagnato dal Capo di gabinetto, Giacomo Pintus, è stato "lungo e davvero proficuo", le considerazioni del primo cittadino a margine dell'incontro nella sede monzese della Prefettura. Un confronto "caratterizzato, oltre che dal clima cordiale, soprattutto dal massimo rispetto istituzionale nella condivisa volontà di approfondire nel modo più corretto i risvolti, certamente complessi, della vicenda ed affrontarli, per parte del Comune, secondo i migliori principi di legalità sostanziale. Dal Prefetto abbiamo ricevuto grande attenzione, nella comune consapevolezza che la nostra vicenda abbia risvolti assolutamente peculiari sotto il profilo normativo e giurisprudenziale".