Stop al lancio in aria di palloncini e lanterne, se ne discute in Consiglio comunale
La proposta è stata avanzata attraverso due ordini del giorno firmati dal consigliere comunale di Arcore Federico Bove

Stop immediato al lancio in aria di palloncini (anche biodegradabili) e lanterne volanti ed eliminazione di prodotti in plastica monouso nelle sagre e nelle manifestazioni pubbliche.
Sono queste le richieste avanzate attraverso due distinti ordini del giorno da parte del consigliere comunale di prospetiva civica Federico Bove, uno dei fondatori del gruppo arcorese "Plastic free".
Due argomenti che verranno discussi stasera, venerdì 28 ottobre 2022, durante il Consiglio comunale convocato ad Arcore.
Divieto di rilascio in aria di palloncini
"Quel che può sembrare un piccolo gesto innocuo, come il lancio in aria di grappoli di palloncini o lanterne per festeggiare un evento o un anniversario, può essere per la fauna la causa di gravi conseguenze e, nella migliore delle ipotesi, equivale al rilascio nell'ambiente dell'ennesimo rifiuto pericoloso, anche perchè tali piccole mongolfiere, una volta liberate in quota, non sono più governabili e possono raggiungere facilmente edifici o rimanere incastrati tra gli alberi e i cavi sospesi, dove possono divampare seri incendi", si legge nel testo dell'ordine del giorno presentato da Bove.
Lo stesso consigliere chiede il via libera del Consiglio comunale affinchè renda operativo il divieto di rilascio in aria di palloncini a gas leggero, anche se biodegradabili e di lanterne volanti.
Tanti palloncini a forma di cuore per Berlusconi
Anche se il testo dell'ordine del giorno non riporta eventi specifici avvenuti in città, ricordiamo che l'ultimo caso eclatante di lancio in aria di palloncini riguarda la festa a sorpresa organizzata a Villa San Martino da Marta Fascina per il compleanno di Silvio Berlusconi. Lo scorso 29 settembre, ricordiamo, vennero liberati in aria centinaia di palloncini rossi, a forma di cuore, per l'86esimo compleanno dell'ex premier.
Stop alla plastica monouso
Un altro ordine del giorno, riguardante sempre il tema dell'ambiente che verrà discusso in Assise stasera, ha per oggetto l'eliminazione di prodotti in plastica monouso negli spazi pubblici comunali.
L'ordine del giorno chiede al Consiglio comunale di impegnare sindaco e Giunta a compiere ogni atto esecutivo opportuno e necessario per introdurre l'utilizzo esclusivo di posate, piatti, bicchieri, bottiglie e sacchetti tradizionali in materiale biodegradabile e compostabile con divieto di utilizzo della plastica usa e getta; inoltre l'ordine del giorno cheide di introdurre l'uso di distributori dell'acqua al fine di ridurre l'uso di bottiglie di plastica e incentivare quello delle borracce.
Bove chiede anche l'eliminazione di piatti, bicchieri e cannucce e altri oggetti di plastica usa e getta nelle sagre e manifestazioni pubbliche che ricevono contributi comunali o anche il solo patrocinio.
Ricordiamo che il Consiglio comunale è convocato per stasera, venerdì 28 ottobre, alle ore 20.30. I lavori dell'Assise saranno visibili anche in streaming.