Trasferimento del King, cortocircuito all'interno del Pd
Ora il Partito democratico provinciale tuona contro la scelta della Provincia ma contraddicono i colleghi di Nova

Trasferimento della succursale dell'istituto King da Muggiò a Nova Milanese. La polemica non si placa e questa volta il cortocircuito è tutto interno al Partito democratico.
Trasferimento della succursale è polemica
Che l'istituto superiore King di Muggiò avesse bisogno di spazi non è un mistero. Così come scontato è il fatto che gli spazi messi a disposizione della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo non sono più adatti.
La Provincia è quindi corsa ai ripari con la proposta di spostare (solo temporaneamente) la succursale nella vicina Nova Milanese.
Una decisione che, secondo il Centrosinistra nel Consiglio provinciale, non sarebbe ottimale e creerà problemi a studenti, personale e famiglie. Una posizione diametralmente opposta rispetto al circolo di Nova Milanese.
Pd Brianza vs.... Pd Nova Milanese
A snocciolare e motivare la posizione dei dem sono stati Vincenzo Di Paolo e Riccardo Sala, rispettivamente capogruppo Pd in Provincia e nel Consiglio comunale di Muggiò.
Una scelta sbagliata che genererà notevoli disagi agli studenti. Anziché impegnarsi per provare a costruire alternative che risolvano definitivamente la carenza di spazi sufficienti per la didattica nella sede principale di via Allende mettono in campo soluzioni raffazzonate e per nulla adeguate che peggioreranno la situazione.
Una posizione che era già balzata lo scorso dicembre sui tavoli della politica e che ora dovrà essere necessariamente gestita.
"La parrocchia dovrebbe mettere a norma gli spazi"
A sollevare il caso era stato il Giornale di Monza lo scorso dicembre quando il tema dell'inadeguatezza della succursale di piazza del Burhett a Muggiò (di proprietà della parrocchia) era diventata ormai evidente.
Avevamo già sollevato la questione lo scorso dicembre in Consiglio Provinciale. Il problema nasce dal fatto che gli spazi della succursale attualmente ospitati in una struttura di proprietà della parrocchia di Muggiò non risultano più idonei e avrebbero necessità di essere messi a norma. Ci era stato spiegato che la Provincia non si sarebbe assunta il costo di adeguare spazi di cui non è titolare. Già allora avevamo chiesto di scongiurare il rischio di un ulteriore spacchettamento di classi su diverse sedi o diversi Comuni.
Hanno spiegato i democratici che, già all'epoca, non avevano mandato giù l'ipotesi del trasferimento forzato.
Protocollo già firmato
Nei giorni scorsi, però, da via Grigna è stata presa la decisione di velocizzare la vicenda in vista del prossimo anno scolastico.
La scorsa settimana è stato approvato un protocollo d’intesa finalizzato a spostare la succursale dell’istituto King presso lo stabile della scuola di via Novati a Nova Milanese. L’argomentazione che hanno utilizzato per giustificare lo spostamento è ridicola: nel testo del decreto adottato c’è scritto che "tale edificio risulta sufficientemente prossimo alla sede centrale di via Allende". Con che coraggio si può sostenere che una struttura che si trova a 5 chilometri di distanza, che si deve raggiungere in auto con almeno 10 minuti di viaggio o a piedi in 45 minuti sia 'sufficientemente prossima' e quindi adeguata come sede succursale di una scuola, quando l’attuale succursale dista a 900 metri ed è raggiungibile in tre minuti? Chiederemo approfondimenti specifici per capire concretamente come saranno definiti gli spazi e quali disagi verranno a crearsi a studenti, insegnanti, genitori e personale.
Ha aggiunto il consigliere provinciale Di Paolo che ha ricordato come invece a Provincia abbia invece approvato un atto per una convenzione con l’Agenzia del Demanio per sviluppare un progetto di ampliamento della sede principale dell’istituto Ghandi di Besana in Brianza.
Il Pd: "Evitare di spacchettare le classi"
Ancora una volta è il Partito democratico a tuonare contro la scelta di spacchettare il plesso, mentre l'Amministrazione comunale di Muggiò guidata dal sindaco Michele Messina è al lavoro per trovare una alternativa.
La situazione del King di Muggiò è nota da anni. L’impegno della Provincia deve essere quello di una nuova progettazione per un’unica sede che sia adeguata a ospitare tutte le esigenze della didattica. Spacchettare le classi su diversi Comuni è un errore che andrebbe evitato. Gli interventi sull’edilizia scolastica a bilancio sono pari a 39 milioni di euro, quando abbiamo fatto notare le mancanze di Provincia rispetto ad alcuni istituti siamo stati rimproverati dal consigliere delegato Azzarello e dai vertici provinciali. La verità è che le risposte messe in campo non rispondono alle necessità di un territorio come il nostro e forse serve fare uno sforzo diverso.
Ha concluso il capogruppo provinciale Vincenzo Di Paolo, cui hanno fatto eco le parole del muggiorese Sala.
Sono anni che si chiede un progetto e una prospettiva per il futuro invece sempre solo pezze, trovate prima con l'aiuto dell'amministrazione di Muggiò e la parrocchia, e poi con quella di Nova. La Provincia non vuole investire su Muggiò, valorizzando un istituto che cresce e che è apprezzato, così come non ha alcuna visione l'attuale amministrazione comunale, che ha tante parole poi sempre smentite dalla mancanza di fatti.
Chiosa il capogruppo nel Consiglio comunale di Villa Casati.
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