Urbanistica

Venerdì il Pgt approda nell’Assise arcorese: l’opposizione promette battaglia

Domani pomeriggio, martedì, alle 18.30, le forze di centrosinistra di Arcore hanno organizzato un incontro pubblico con cittadini e stampa per fare il punto sulla Variante al Piano di Governo del territorio

Venerdì il Pgt approda nell’Assise arcorese: l’opposizione promette battaglia

La settimana che apre oggi, lunedì,  si preannuncia densa di contenuti dal punto di vita urbanistico per la città di Arcore.
Venerdì sera è convocato per le 20 un Consiglio comunale ad hoc nel quale si alzerà ufficialmente il sipario sulla variante al Piano di Governo del Territorio. Durante la seduta, infatti, i consiglieri saranno chiamati ad adottare il più importante documento urbanistico redatto dall’Esecutivo Bono in questi mesi, in particolare dall’assessore Serenella Corbetta che ha la delega ad hoc su questo tema.

Il centrosinistra promette battaglia

Nel frattempo si moltiplicano gli appuntamenti politici. Per domani pomeriggio, martedì, alle 18.30, le forze di opposizione hanno organizzato un incontro in Sala del Camino, nel Municipio arcorese, alla quale sono invitati i giornalisti e i cittadini arcoresi. Un incontro aperto, definito dagli organizzatori come “il primo passo pubblico di un percorso unitario, che è in corso da tempo e che ci accompagnerà fino alle elezioni del 2027”.

“Dalla Destra idee sparpagliate”

“La variante generale al Pgt rappresenta uno degli strumenti più importanti per definire lo sviluppo urbano, le funzioni pubbliche e la qualità della vita nella nostra città – si legge nella nota stampa diramata dai consiglieri di opposizione – In questi 4 anni di Amministrazione la Destra ha nel concreto prodotto poco, dilaniata da divisioni interne personalistiche, periodicamente tentata di sfiduciare Il suo sindaco, con una gestione politica ed amministrativa debole, offrendo idee sparpagliate e rivelatrici della mancanza di un progetto complessivo.  Hanno scelto un criterio e delle priorità per amministrare, che sono ben illustrate dalle deleghe assegnate agli assessori. Abbiamo un assessore a “circences, bacchanalia et luminariae” ed un altro ad una sicurezza generica, ma non sociale, rinunciando invece a disporre di un assessore ai servizi sociali. Le forze politiche che ci amministrano hanno voluto Pedemontana, ma nella loro variante non considerano l’impatto negativo che avrà sulla città e neppure i cambiamenti possibili della viabilità cittadina”.

“Basta annunci”

Le forze di centrosinistra, dunque, si dicono speranzose di poter “ribaltare questa visione, dando la giusta priorità a sostenibilità ambientale, servizi sociali, cultura e funzionamento della macchina comunale, attraverso progetti innovativi e indicando criticità e proposte oggi assenti, o sottovalutate, dall’attuale Amministrazione”.
“Come Centro Sinistra abbiamo scelto di affrontare questo passaggio uniti, con una prospettiva chiara e di lungo periodo – si conclude la nota stampa – Apriremo un confronto che coinvolgerà nella proposta e nell’elaborazione. progettuale la cittadinanza. Ci affideremo ad una classe politica dirigente capace di realizzare e non solo di annunciare, come fatto finora da parte della Destra.