Nesta: "Partita decisiva contro il Parma"

Domani, sabato 15 marzo, si gioca all'U-Power stadium Monza - Parma nel programma della 29esima giornata di serie A. Biancorossi ultimi con 14 punti, reduci dalla terza sconfitta consecutiva al Meazza contro la capolista Inter (2-3), ma con una prestazione positiva. I ducali sono 17esimi in graduatoria con 24 punti, appena due di vantaggio sulla zona retrocessione. Per i biancorossi è "l'ultima chiamata", come ha ammesso il tecnico Alessandro Nesta, per inseguire una disperata salvezza. Le dichiarazioni alla vigilia del match nella sala stampa dell'U-Power stadium.

Nesta: "Con il Parma partita decisiva"

"E' una partita decisiva: non basta pareggiare, dobbiamo solo vincere. Non ho mai alzato così l'asticella, ma dobbiamo rispondere sennò è finita. Dal Parma mi aspetto la partita di una squadra che si deve salvare. E' una squadra che quando riparte vola sulle ali, con grande gamba. La gara va affrontata con il cuore: chi ce la mette di più, può portare a casa i punti. L'Inter magari ti lascia più spazio, il Parma di meno. Tutti i ragazzi sanno l'importanza della gara e sanno che salvarsi è molto difficile, ma è l'ultima possibilità. Quando Galliani mi ha richiamato in panchina ho pensato a cosa fare per dare una mano alla squadra, non ho pensato all'anno prossimo".

Gagliardini e Akpa Akpro in panchina

In difesa "Pedro Pereira ha giocato poco come braccetto, ma eravamo in uno stadio importante come San Siro e i giovani, con cui ho avuto poco tempo per farli crescere, non sono pronti per essere titolari. Gagliardini e Akpa Akpro saranno in panchina: portiamo tutti, se dobbiamo prenderci un rischio ce lo prendiamo. Decido io con i ragazzi, mi prendo io il rischio. Il fuoco dobbiamo avercelo tutti e sempre, non dobbiamo adattarci al ritmo dell'avversario: in casa dobbiamo alzare il ritmo. Gli infortuni sono stati una costante nel corso della stagione, infortuni molto importanti per questa rosa. Ma potevamo fare di più, con un atteggiamento diverso certe partite le avremmo vinte, senza nasconderci. Dobbiamo cercare di mettere tutto in queste ultime partite, nella testa e nel cuore: a volte le partite con le squadre forti sono quasi più facili, se l'avversario invece ti lascia spazi stretti sei più in difficoltà. Pessina ha avuto una piccola frenata, ma niente di grave" nella fase di recupero dal lunghissimo infortunio. Sul capitano anche l'indiscrezione di una eventuale preconvocazione in Nazionale.