Calcio- Serie C

Il Renate non vince più: nel derby è festa Lecco

Stesso risultato, ma opposto, della partita di andata: doppietta di Simone Ganz

Il Renate non vince più: nel derby è festa Lecco
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Il Renate perde in casa il derby di ritorno con il Lecco.

Tre gol in un tempo

All'andata l'esito fu opposto, ma quello era il Renate di Francesco Galuppini. Quella sera il bresciano fece sfracelli, ma ora Galuppini non c'è più e i nerazzurri fanno molta più fatica a fare risultato. I lariani partono forte e in ripartenza fanno subito male ai padroni di casa: Nesta pennella dalla destra per Ganz, Pizzignacco con affanno si salva sulla deviazione volante del bomber ex Como, sulla carambola si avventa Masini che di testa porge un cioccolatino ancora per Ganz, abile con una acrobazia da applausi a bucare la porta brianzola. Poco dopo la mezzora, il Lecco si conferma spietato trovando in maniera casuale il raddoppio: Kraja calcia dalla distanza, Sini devia involontariamente di testa e ne esce una traiettoria beffarda che inganna Pizzignacco. Ci mettono tre minuti però i brianzoli a riaprire i giochi: Ermacora pennella un cross perfetto dalla sinistra, tutto solo sul palo lontano Gavioli a porta vuota appoggia facilmente di testa. Nel finale di tempo,  in ripartenza ancora il Lecco è letale con Ganz che da due passi inzucca alla perfezione il perfetto spiovente di Nesta.

Reazione Renate

All’intervallo Roberto Cevoli prova a sparigliare le carte e con tre cambi passa al 3-4-3, ma al 5’ è ancora il Lecco che va vicino al gol con Ganz, rapace ad avventarsi sulla respinta di Pizzignacco (botta di Masini) ma impreciso nella conclusione da due passi. Le Pantere non demordono e di lì a poco riescono di nuovo ad accorciare le distanze:  imbucata di Spaltro per Maistrello che anticipa Pissardo favorendo il tocco di Chakir che accompagna la sfera nel sacco. Ci crede il Renate che pur scoprendosi molto inizia a spingere in massa, al 19’ Celeghin dal limite sfiora il colpaccio, poi l’ex centrocampista del Como sgambetta Vasic a metacampo e per l’arbitro ci sono gli estremi per il rosso diretto, provvedimento che condiziona in maniera indelebile il finale di partita. Non c’è più storia, i nerazzurri sono sulle gambe e, anzi, Battistini va vicino al poker con un mancino da fuori proprio negli ultimi secondi di gioco.

Il tabellino

RENATE - LECCO 2-3
RETI: 8’ Ganz (L), 33’ Kraja (L), 36’ Gavioli (R), 45’ pt Ganz (L), 8’ st Chakir (R).
RENATE (4-3-3): Pizzignacco; Anghileri, Silva (40’ st Tedeschi), Sini, Ermacora (1’ st Cicconi); Gavioli (1’ st Spaltro), Ranieri, Celeghin; Chakir (27’ st Morachioli), Maistrello, Piscopo (1’ st Rossetti). A disp. Albertoni, Esposito A., Cugola, Merletti, Marano. All. Cevoli.
LECCO (4-4-2): Pissardo; Celjak, Battistini, Merli Sala, Enrici; Nesta (29’ st Morosini), Masini, Kraja (29’ st Capoferri), Buso (11’ st Vasic); Ganz (29’ st Nepi), Petrovic (19’ st Lora). A disp. Libertazzi, Lakti, Purro, Sperandeo, Paltrinieri, Sberna, Italeng. All. De Paola.
ARBITRO: Burlando di Genova (Lenza e Peloso; Arnaut).
NOTE: espulso Celeghin (R) al 35’ st per gioco scorretto. Ammoniti Sini e Rossetti (R), Capoferri, Enrici e Nepi (L). Angoli 2-1 Lecco, recupero 2’+6’. Spettatori 400 circa.

Renate, la situazione

La classifica del girone A di serie C con la 29esima giornata ancora in corso: Sudtirol 70, Padova 63, Feralpi Salò 55, Renate 51, Lecco 44, Triestina 44, Juve U23 42, Pro Vercelli 40, Piacenza 35, Mantova 34, Albinoleffe 33, Trento 31, Virtus Verona 29, Pro Sesto 29, Pro Patria 28, Pergolettese 28, Fiorenzuola 27, Seregno 26, Giana 24, Legnago 22 (da giocare Giana-Pro Vercelli, Juve U23-Albinoleffe, Mantova-Triestina, Pergolettese-Fiorenzuola, Piacenza-Sudtirol, Pro Patria-Legnago e Virtus Verona-Seregno).

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