Kumali e Giorgia, stelle della ginnastica artistica

In comune hanno la determinazione, la voglia di fare sempre bene e la spiccata eleganza con cui affrontano la pedana.
Sono Giorgia D’Ambrosio 13 anni e Kumali Metaramba Paranavithana, 9 anni (originaria dello Sri Lanka) le campionesse di Monza a buon diritto promesse della ginnastica artistica della Forti e Liberi 1878.

Kumali e Giorgia, stelle della ginnastica artistica

Lo scorso weekend le due individualiste sono salite sul podio alla prima prova Csen Eccellenza L2 svoltasi a Milano al Centro sportivo Cambini: Kumali ha conquistato il bronzo nelle «Allieve A» e Giorgia, già campionessa in carica Juniores A, specialità dello scorso anno, ha ottenuto la medaglia d’oro al corpo libero e un terzo posto pari merito nella classifica generale. La soddisfazione per il risultato è stampata nei loro sorrisi, mentre insieme stringono coppe e medaglie.

Due «bei peperini». Nessuno le ferma

«Sono felice  però potevo fare molto di più. In particolare vorrei migliorare il volteggio e naturalmente si punta sempre all’oro», ha detto Giorgia prima di iniziare la sua settimana di allenamenti alla Forti e Liberi. Alla ginnastica artistica è arrivata all’età di 9 anni, dopo aver provato altri sport. «Aveva fatto nuoto e pallavolo, poi si è avvicinata alla danza acrobatica, ma Giorgia sentiva che non era abbastanza: voleva gli attrezzi – ha spiegato mamma Virginia – Così siamo stati a un open day alla Forti e Liberi e non è più venuta via. Siamo tutti molto contenti di questi risultati. Mia figlia vive le gare con molta apprensione e a queste ultime è arrivata con più ansia perché a settembre si era rotta il piede e quindi anche gli allenamenti erano rallentati. Però adesso siamo veramente contenti».

Tre ore di allenamento al giorno per Giorgia

La giovanissima atleta si allena tre ore ogni giorno, senza distogliere la mente dalla scuola: frequenta le terza media con ottimi voti in pagella. «Grazie ai risultati scolastici della seconda media e di questa ultima pagella è riuscita a passare la selezione per entrare al Liceo scientifico sportivo –  ha spiegato con orgoglio mamma Virginia – Giorgia è così: è testarda, deve arrivare al suo scopo».

Kumali concentrato di eleganza e di energia

Del resto anche Kumali è un concentrato di eleganza e di energia. Nonostante qualche difficoltà nel salto in alto e nella trave, è riuscita a conquistare il punteggio più alto nel corpo libero. E grande è stata la soddisfazione e la gioia anche della sua famiglia.

«Sono contenta e orgogliosa di quello che ha fatto Kumali. E’ molto brava e ha talento e speriamo che diventi sempre più brava», ha detto mamma Isanka. I primi segnali che la piccola monzese sarebbe entrata nel mondo della ginnastica sono arrivati all’età di 4 anni quando in giardino faceva le ruote, e poi all’asilo.

«L’insegnante mi aveva detto che Kumali è molto brava con la ginnastica e così un’amica mi ha fatto conoscere la Forti e Liberi, e l’ho iscritta – ha raccontato Isanka – Anche a casa quando ascolta la musica le piace molto ballare. Ha un carattere testardo ma è anche molto educata e gentile». Kumali frequenta la quarta elementare e ha una sorella più piccola che al momento non pratica ancora sport.

Due gioielli della Forti e Liberi

«Kumali è una bambina che promette bene e che può lavorare ad altissimi livelli come del resto Giorgia che è una grande lavoratrice – ha commentato Sonia Ronconi, direttore tecnico della squadra – Le due ginnaste possono migliorare. Durante la gara Kumali era piuttosto agitata e questo le ha procurato delle indecisioni alla trave e al salto in alto. Però ha molto talento e promette bene e posso dirlo dopo una esperienza di allenatrice lunga 40 anni. Anche Giorgia è una ginnasta di classe che è reduce da un infortunio e che comunque è riuscita a conquistare una bella medaglia d’oro al corpo libero».

In gara le due ginnaste sono state accompagnate dai tecnici Barbara Gaggio e Luisa Marzorati. Mentre la Forti e Liberi coccola e allena i suoi «gioiellini» coltiva anche un sogno, come ci ha spiegato il direttore tecnico Ronconi. «E’ un’ambizione che è anche quella del presidente Alessandro Riva, ovvero di riuscire un giorno ad avere a Monza una struttura adeguata per fare ginnastica ad altissimo livello e speriamo che il Comune ci dia il terreno e la possibilità, perché lo sport a Monza nasce con la Forti e Liberi con la ginnastica».