L'Italia di Arianna Errigo si ferma in finale
Scherma - Medaglia d'argento per le azzurre, sconfitte all'ultimo atto dalla Russia
Arianna Errigo e le azzurre si fermano a una stoccata dall'oro mondiale.
Beffa russa
La Nazionale di fioretto, composta dalla muggiorese e da Alice Volpi, Elisa Di Francisca e Francesca Palumbo, chiude la sua avventura ai Campionati mondiali di Budapest con la medaglia d'argento. Grande amarezza nell'ultimo atto della competizione, con Di Francisca che è stata raggiunta sul 42-42 a 6" dalla fine dell'ultimo assalto dalla campionissima Inna Deriglazova, stoccata peraltro molto contestata dall'ambiente azzurro. Nel minuto supplementare, poi, la russa ha piazzato il colpo che è costato l'oro alle azzurre, regalandolo invece alle sue compagne di squadra.
Gran cammino
Dopo aver superato brillantemente il tabellone eliminatorio, Arianna Errigo e compagne hanno sconfitto il Giappone ai quarti e la fortissima Francia in semifinale. L'ultimo ostacolo si è rivelato però insormontabile per le azzurre, che ancora una volta si sono dovute piegare alla Deriglazova, già campionessa mondiale dell'individuale. La muggiorese, non particolarmente brillante nel corso dei suoi assalti dei finale, chiude comunque la rassegna di Budapest con due medaglie, il bronzo dell'individuale e questo argento. Per la delegazione azzurra dei Mondiali non entusiasmanti: l'Italia è tradizionalmente una superpotenza della scherma, ma a Budapest finora non è maturata neppure una medaglia d'oro.
La bacheca mondiale di Arianna Errigo
Al termine dei Mondiali 2019 la bacheca iridata di Arianna Errigo conta otto medaglie individuali e nove (compresa l'ultima) di squadra. Per l'Italia si tratta invece del terzo argento nelle ultime quattro edizioni delle gare iridate (l'altro era stato un oro, a Lipsia nel 2017). Ora l'obiettivo a lungo termine è quello dei Giochi Olimpici del prossimo anno, evento a cui la carabiniera di Muggiò vorrebbe partecipare gareggiando in due armi, fioretto e sciabola. La Federazione italiana di scherma però non è d'accordo con il progetto e le due parti stanno dando vita a una contesa che dura da parecchie settimane e che non sembra vedere vicina la conclusione.