Serie A

Monza-Empoli il dopo-partita: Zanetti dispiaciuto ma non troppo, Palladino concentrato sull'aspetto emozionale

Il mister biancorosso: "Prima della partita ho mostrato ai ragazzi un video emozionale con tutti i gol fatti da quando sono arrivato"

Monza-Empoli il dopo-partita: Zanetti dispiaciuto ma non troppo, Palladino concentrato sull'aspetto emozionale
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Monza-Empoli, il dopo partita. Primo a presentarsi in sala stampa al termine del match conclusosi con la vittoria del Monza per 2 a 1, è l'allenatore dell'Empoli, Paolo Zanetti, giustamente rammaricato per il risultato, ma consapevole che la sua squadra ha giocato molto bene al cospetto di un Monza che, a suo giudizio, ha affrontato la partita diversamente da come fa di solito (aspettando l'avversario, rinunciando al possesso).

Monza-Empoli, il dopo partita: Zanetti per primo in sala stampa

Nella partita tra Monza ed Empoli, l'allenatore dell'Empoli, Paolo Zanetti, ha dichiarato di aver visto un primo tempo equilibrato e un secondo tempo dominato, ma che i dettagli sono stati decisivi per il risultato finale. "Nella mia squadra è mancata la qualità nel passaggio finale. Il Monza non ha avuto il controllo del pallone come al solito perché noi eravamo aggressivi e ben messi in campo".  Zanetti ha poi elogiato il giovane Satriano, autore del gol empolese, per la sua prestazione mai egoista e sempre al servizio della squadra: "E' la dimostrazione - ha precisato - che con il lavoro si può uscire dalle difficoltà. Come lui ci è riuscito, deve riuscirci l'Empoli nel suo complesso". Il tecnico dell'Empoli ha poi aggiunto che la sua squadra è stata costruita per salvarsi: "Abbiamo giovani di talento che stanno dimostrando grande umiltà e spirito di squadra".

Palladino: ho lavorato sull'aspetto emozionale

"Il Monza ha ottenuto una grande vittoria - ha dichiarato il mister biancorosso Raffaele Palladino - è stata una partita equilibrata contro un avversario forte, che gioca bene a calcio. Nonostante la preoccupazione per i risultati precedenti con zero gol fatti, la squadra ha approcciato la partita psicologicamente in modo giusto, anche se l'inizio della gara non è stato ottimale. Il rammarico è quello di non aver raddoppiato nel primo tempo e di aver cominciato male anche il secondo tempo. Per la vittoria finale determinanti i cambi che hanno permesso alla squadra di reagire". Il mister del Monza ha fatto i complimenti a chi è subentrato a gara in corso, sottolineando che è anche grazie a loro che la partita è stata vinta. Menzione speciale per Caprari e Petagna: "Sono stati i primi difensori e hanno aiutato la squadra a portare a casa la vittoria". Palladino spera che il maggior numero di giocatori del Monza possa essere convocto in Nazionale e non manca di dare indicazioni sui calciatori che secondo lui sono migliorati molto quest'anno. "Ciurria è stata la sorpresa del campionato - ha detto il mister - mentre Pessina merita di stare in nazionale perché può giocare ovunque. Anche Izzo ha alzato il livello del suo gioco dopo le difficoltà a Torino, e Sensi è fortissimo. Anche Di Gregorio, e qui faccio i complimenti allo staff dei portieri, sta crescendo in modo straordinario". Il coach biancorosso ha poi risposto a una domanda sulla fede, quella di Galliani che va in Duomo a pregare e sulla sua: "il fatto che Galliani preghi per la squadra dimostra quanto tenga alla società. Anch'io sono credente, sono felice di regalargli una gioia". Obiettivi? "Dobbiamo prendere le partite una alla volta, alla fine vedremo a che punto ci ritroveremo". Infine l'aspetto emozionale: "Prima della partita ho mostrato ai ragazzi un video con tutti i gol che abbiamo fatto da quando sono qui, accompagnato da una bella musica: mi piace mostrare loro quello che sono capaci di fare". Stratega e psicologo, dunque il mister, capace di toccare anche le corde dei sentimenti.

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