Palladino prima di Atalanta-Monza: "Domani ce la giocheremo, da lunedì pianifichiamo il futuro"

Prima delle domande da parte dei giornalisti è l'allenatore del Monza, Raffaele Palladino ad aprire la conferenza stampa pre Atalanta-Monza, ultima di campionato, domani, domenica 4 giugno, alle ore 21. Lo fa per ringraziare Berlusconi e Galliani della fiducia dimostrata nei suoi confronti a settembre 2022, quando hanno deciso di promuoverlo da allenatore della Primavera 2 alla prima squadra, per confermare che il rinnovo è anche figlio della sua riconoscenza nei confronti della società per l'opportunità di crescita che gli ha dato, per ringraziare tutto l'ambiente biancorosso, dallo staff ai magazzinieri, fino anche ai giornalisti: "Abbiamo sempre remato tutti nella stessa direzione".

 Palladino pre Monza-Atalanta: si programma da lunedì

"Prima di tutto pensiamo a chiudere bene il campionato - afferma l'allenatore - Da lunedì inizieremo a programmare la prossima stagione. L'ambiente è ottimo, siamo ambiziosi e questo è stimolante. Oltretutto è pieno di calciatori che vogliono venire al Monza. Anche questo è un risultato di cui sono fiero: vuol dire che  abbiamo fatto un ottimo lavoro. Questa squadra ha già un'ossatura importante: tra prestiti in scadenza che devono tornare alla base (ringrazio tutti perché hanno dato il massimo per la maglia) e nuovi acquisti, l'obiettivo è quello di acquisire profili che possano inserirsi bene, funzionali al nostro modo di giocare: una cosa è importante, chi arriverà dovrà avere dall'inizio la mentalità giusta. Sappiamo che l'anno prossimo dovremo ripartire da zero perché il calcio non  ha memoria:  abbiamo fatto una stagione storica, ma sappiamo che, non essendo più una neopromossa, le avversarie ci affronteranno con un altro spirito. Che obiettivi ci porremo? Potrò dirlo il primo settembre, quando avremo ben chiaro il calcio mercato e il tipo di giocatori che avrò a disposizione".

Mi aspetto una grande prestazione

Per domani il mister si aspetta ancora una grande prestazione: "Non è vero che non abbiamo obiettivi. Giochiamo contro una grande squadra, mi aspetto come sempre una grande prestazione da tutti. Potrebbero avere più spazio quei calciatori della società che ho visto meno durante l'anno. Proveremo a vincere, a giocarcela come abbiamo fatto in tutte le precedenti partite. Vedere all'opera chi ha giocato di meno sarà anche un'opportunità per capire come agire in vista del prossimo campionato. Gasperini? E' stato il mio maestro, mi vedo molto in lui, ma non faccio copia incolla".

Auguri alla Primavera 2 che è in finale

"La Primavera 2, che conosco bene perché l'ho allenata fino a settembre, oggi si gioca la promozione in Primavera 1 allo Stadio del Duca contro l'Ascoli. Staremo in ufficio a guardarci la partita e a fare tutti il tifo per loro. Tra le loro fila ci sono diversi ragazzi bravi, come Ferraris, Abbenante e Dos Reis. Ogni scelta per portare qualcuno di loro in prima squadra sarà fatta in accordo con la società".

Palladino prima di Atalanta-Monza: 10 e lode ai tifosi

"Ai tifosi dò 10 perché ci sono sempre stati: anche al mio debutto contro la Juventus, quando avevamo appena un punto in sei partite, allo Stadio c'era aria di festa. Sono sempre stati presenti in casa e anche in trasferta. Tante volte anche gli avversari ci hanno fatto i complimenti per il nostro pubblico che ha dato una bella immagine di Monza in tutta Italia".

E la contemporaneità delle partite?

Stimolato sulla contemporaneità delle partite, Palladino si è detto d'accordo sul fatto che certe gare debbano essere giocate in contemporanea: "Ma più che quella di domani contro l'Atalanta (la vittoria di ieri della Fiorentina contro il Sassuolo ha tolto l'obiettivo dell'ottavo posto al Monza), sarebbe stato meglio giocare in contemporanea la scorsa settimana Verona-Empoli e Monza-Lecce. Sono convinto che i nostri avversari, senza sapere il risultato dellaltra partita, avrebbero adottato una strategia diversa".