Serie A

Palladino verso Salernitana-Monza lancia Cragno tra i pali: "Voglio premiare il lavoro fatto in settimana"

Il mister ha già comunicato la decisione alla squadra. A Salerno possibile il recupero di Carlos Augusto

Palladino verso Salernitana-Monza lancia Cragno tra i pali: "Voglio premiare il lavoro fatto in settimana"
Pubblicato:

Nella conferenza stampa della vigilia mister Raffaele Palladino annuncia Cragno titolare per Salernitana-Monza, in programma domani pomeriggio, domenica 26 febbraio, allo stadio Arechi.

Palladino verso Salernitana-Monza, Cragno tra i pali

Ebbene sì, dopo un girone d'andata e alcune partite del girone di ritorno in cui Di Gregorio è sempre stato tra i migliori in campo, domani il portierone ex-Inter siederà in panchina. "Una decisione di cui i ragazzi sono già al corrente - spiega Palladino, annunciando la notizia in finale di conferenza stampa - Una scelta dettata dal desiderio di dare valore al lavoro che i miei tre straordinari portieri fanno in settimana".

La metalità vincente

Ma torniamo a inizio conferenza stampa: il mister ha esordito parlando di un Monza carico e determinato. "Siamo usciti da una delle settimane migliori da quando alleno il Monza, vedo la squadra carica e determinata - ha dichiarato - Abbiamo lavorato ancora sulla mentalità, una caratteristica alla quale tengo particolarmente. Dalla partita contro il Milan siamo usciti a testa alta, ma con il rammarico di non aver giocato bene, a tratti, nel primo tempo. Certamente, non abbiamo la presunzione di voler vincere tutte le partite, ma sappiamo che possiamo continuare a crescere. Sono sicuro che domani faremo una grande gara contro una squadra composta da ottime individualità".

Carlos parte, Rovella no

"Carlos si è allenato in settimana e decideremo domani cosa fare, Rovella invece lo abbiamo perso per una distorsione alla caviglia  che ancora non riusciamo a valutare. Servono altri accertamenti per capire quali saranno i tempi di recupero".

Franco Carboni, giovane di grande personalità

"Franco Carboni (classe 2003) lo stavo seguendo già dall'anno scorso - risponde il mister alla nostra domanda sul ragazzo che contro il Milan ha disputato un ottimo spezzone di partita - Mi piaceva per la sua intraprendenza anche in primavera e perché calciava bene. Quando si è prospettata la possibilità di prenderlo a gennaio sono subito stato d'accordo perché è un giovane di grandi prospettive. Ha gamba, ma deve crescere e per questo deve lavorare molto: è un ragazzo incredibile con tanta voglia di migliorarsi. Ha grandi caratteristiche di spinta, ma deve perfezionare la fase di non possesso. Con il Milan è entrato con grande personalità e determinazione in una partita complicata nella quale ci ha dato veramente una grande mano".

Ce la giochiamo con tutti, mi interessa il percorso di crescita

Il Monza gioca meglio fuori casa? "La squadra oggi ha una mentalità vincente che, sia in casa che in trasferta, se la gioca con tutti. Quello che mi interessa è il percorso di crescita; fare sempre meglio partita dopo partita. Poi possiamo avere difficoltà contro chi si difende di più o chi invece è più aggressivo in avanti. Ma tutto questo fa parte di un percorso di cui sono soddisfatto. Dobbiamo continuare così".

Berlusconi ha detto che ha avuto sei offerte da altre squadre, ma che resterà a Monza...

"Ringrazio per le belle parole, ma in questo momento bisogna parlare di calcio: il focus è la squadra e io sono superconcentrato sul nostro obiettivo che è quello di giocare in Serie A anche l'anno prossimo. Non sono abituato a farmi distrarre dalle chiacchiere".

Palladino verso Salernitana-Monza: non un matchpoint, ma da oggi in poi tutte finali

"Domani non sarà un matchpoint, perché da domani saranno tutte finali. In questo mese abbiamo quattro scontri diretti da affrontare uno dopo l'altro come se fossero finali. Non guardo in là, ma guardo alla Salernitana che ha cambiato allenatore prendendone uno bravissimo (Paulo Sousa), un vincente che ha già conquistato due campionati e che è stato CT della Polonia. Quando arriva un nuovo allenatore trasmette nuovi stimoli, per noi domani ci saranno tante insidie da gestire, dobbiamo essere pronti e affamati, affrontando questa partita come se fosse una finale".

Paletta, un grande uomo

"Con Gabriel Paletta siamo grandi amici, abbiamo condiviso cinque anni bellissimi a Parma - ha detto Palladino al collega che gli chiedeva del difensore per il quale in settimana si è rescisso il contratto - Lo ringrazio per quello che mi ha dato a Monza, anche se quando sono arrivato era già fuori rosa e dunque l'ho allenato poco. Il Monza può solo ringraziare un ragazzo così, tra l'altro ha fatto un bellissimo riconoscimento alla società, il suo livello umano non si discute".

Com'è cambiata la Salernitana?

"Con il cambio allenatore o visto una squadr dalla nuova identità. Sicuramente questa settimana avranno avuto modo di lavorare sui principi di gioco. Sousa è un allenatore che fa giocare bene le proprie squadre: icuramente ci metteranno in difficoltà. Hanno giocatori importantissimi, tante soluzioni, chiunque giochi in attacco (Piątek, Bonazzoli o Dia) ci può mettere in difficoltà".

E poi la notizia con cui abbiamo aperto: domani cambio in porta, l' "Uomo Digre" (Di Gregorio) siederà in panchina, al suo posto tra i pali Alessio Cragno.

 

Seguici sui nostri canali
Necrologie